Il 23 giugno 1965, l’arrivo dei Beatles a Milano non fu un evento scontato, ma il preludio a una straordinaria esplosione di entusiasmo che avrebbe segnato profondamente la cultura italiana. La mostra “Tutti pazzi per i Beatles. Il concerto del 1965 a Milano nelle fotografie di Publifoto”, inaugurata nelle Gallerie d’Italia di Intesa Sanpaolo, offre uno sguardo inedito e vivido di questi giorni cruciali, rivelando non solo l’impatto mediatico del fenomeno, ma anche la sua risonanza emotiva nel tessuto sociale italiano.L’Italia del ’65, pur essendo un Paese in rapida trasformazione economica e sociale, guardava con una certa cautela alla musica anglosassone. L’idea di organizzare due concerti, uno pomeridiano e uno serale, al velodromo Vigorelli, fu un atto di fede, una scommessa audace su un gruppo inglese percepito, erroneamente, come estraneo al gusto popolare. La realtà, tuttavia, si rivelò ben diversa: l’accoglienza riservata ai Fab Four fu travolgente, testimoniando la nascita di una “beatlemania” italiana, seppur con sfumature e intensità diverse rispetto a quelle osservate in altri Paesi.L’archivio Publifoto, una miniera di immagini storiche, conserva oltre 500 fotografie che documentano l’intera vicenda. Dalle immagini dell’arrivo alla Stazione Centrale, dove una folla di 2.000 fan in visibilio accolse i Beatles, a quelle della conferenza stampa, fino alle sequenze dei concerti al Vigorelli, ogni scatto racconta un frammento di storia. Particolarmente significativa è la fotografia di Tino Petrelli, uno dei fotografi dell’agenzia, che immortala i quattro Beatles ammassati su un’Alfa Romeo Spider, un’immagine che sintetizza l’entusiasmo del pubblico e l’incontenibile passione che caratterizzò l’evento.La mostra, curata da Barbara Costa, responsabile dell’Archivio Storico di Intesa Sanpaolo, offre al pubblico un’opportunità unica per ripercorrere questi momenti iconici. Le 62 fotografie esposte, accuratamente restaurate, digitalizzate e catalogate, sono ora accessibili online (https://asisp.intesasanpaolo.com/publifoto/), ampliando la fruibilità del patrimonio storico e culturale. L’iniziativa si inserisce in un percorso di valorizzazione del patrimonio Publifoto, un archivio straordinario che, attraverso le sue immagini, testimonia l’evoluzione del Paese e le sue passioni, le sue gioie e le sue speranze.La presenza dei Beatles in Italia non fu solo un evento musicale, ma un vero e proprio fenomeno culturale, un crocevia di generazioni e di sensibilità. La mostra, attraverso lo sguardo attento e professionale dei fotografi di Publifoto, ci invita a riscoprire l’energia, l’entusiasmo e l’innovazione che hanno caratterizzato l’epoca, e a riflettere sull’impatto duraturo di un gruppo che ha cambiato per sempre la storia della musica. La beatlemania italiana, seppur più contenuta rispetto ad altre realtà, lasciò un segno indelebile, contribuendo a definire l’identità culturale del Paese e a stimolare nuove forme di espressione artistica e sociale.