L’autunno della Rai si preannuncia un mosaico di familiarità e innovazione, delineando una strategia programmatoria che bilancia la conferma di formati consolidati con l’apertura a nuove esperienze narrative e coinvolgimenti culturali di ampio respiro. Il palinsesto, svelato nel cuore di Napoli, testimonia un’azienda in transizione, come evidenziato dall’amministratore delegato Giampaolo Rossi, impegnata in un ambizioso piano industriale volto a ridefinire il suo ruolo nel panorama mediatico nazionale.Il prime time di Rai1 vedrà il ritorno dei suoi volti più amati, garantendo continuità a un pubblico affezionato. L’appuntamento fisso con *Affari Tuoi*, guidato da Stefano De Martino, manterrà la sua posizione nell’access time, mentre Rai3 continuerà a offrire programmi di approfondimento, pilastri della sua identità informativa.La rete ammiraglia, tuttavia, non si limita a replicare il successo del passato. A dicembre, un evento di particolare significato culturale segnerà il calendario televisivo: un monologo di Roberto Benigni, proseguendo sulla scia dell’apprezzatissimo intervento europeo del marzo precedente, offrirà una narrazione inedita su San Pietro, ambientata nelle sacre mura del Vaticano, in occasione della conclusione del Giubileo. Un’occasione per coniugare intrattenimento e riflessione, valorizzando il patrimonio storico-artistico del nostro Paese e offrendo una prospettiva unica e coinvolgente.L’attenzione alla contemporaneità e alla valorizzazione del patrimonio culturale si riflette anche nella celebrazione del trentesimo anniversario di *Un Posto al Sole*. Il mese di febbraio vedrà l’arrivo di Whoopi Goldberg, attrice di fama internazionale, in un ruolo che oscilla tra il dramma e il mistero, arricchendo la trama con elementi di suspense e profondità emotiva. Un’operazione che mira a rinnovare l’interesse per una soap opera storica, accogliendo nuove generazioni di spettatori senza tradire la fedeltà di quelli di sempre.Nel tentativo di ampliare l’offerta digitale e rivitalizzare RaiPlay, la piattaforma streaming assume un ruolo strategico. L’investimento in contenuti originali si concretizza con la presenza di Kevin Spacey, protagonista di una sitcom ambientata nel mondo di un minimarket. Una scelta audace, volta a esplorare nuovi formati e a intercettare un pubblico giovane e dinamico, nonostante le complesse dinamiche che hanno caratterizzato la carriera dell’attore.La programmazione complessiva rivela una Rai che, pur ancorata a format collaudati, ambisce a un rinnovamento profondo, abbracciando la diversità culturale e le nuove opportunità offerte dal digitale. Il percorso di trasformazione è in corso, e il palinsesto autunnale rappresenta un tassello fondamentale di questa ambiziosa strategia aziendale.