Catanzaro si prepara ad accogliere un evento di risonanza nazionale: la terza edizione del tradizionale Capodanno Rai in Calabria.
Una delegazione tecnica della televisione pubblica, affiancata dalle istituzioni cittadine, regionali e dalla Fondazione Film Commission Calabria, ha recentemente effettuato sopralluoghi preliminari per definire la fattibilità logistica e organizzativa dell’evento.
La scelta è ricaduta sul lungomare cittadino, un contesto suggestivo che esalterà la bellezza paesaggistica del capoluogo calabrese.
Questa edizione, promossa dalla Direzione Intrattenimento Prime Time della Rai, in stretta collaborazione con la Regione Calabria e supportata dalla Film Commission regionale attraverso la convenzione con Rai Com, si configura come un ponte celebrativo verso il nuovo anno.
Lo spettacolo, che vedrà la partecipazione di numerosi artisti e performer, si prefigge di regalare al pubblico italiano una serata di intrattenimento di alto livello, con musica, ospiti di prestigio e un’atmosfera festosa che catturi l’essenza del Capodanno.
Marco Liorni, apprezzato conduttore televisivo, ritorna per il secondo anno a guidare la trasmissione, consolidando il suo ruolo come voce narrante di questa importante iniziativa.
La sua presenza contribuirà a creare un’atmosfera accogliente e familiare, in linea con la tradizione del Capodanno in televisione.
Al di là della celebrazione del nuovo anno, l’evento si propone come un’opportunità inedita per valorizzare il patrimonio culturale e naturalistico della Calabria.
Attraverso approfondimenti, immagini evocative e testimonianze dirette, il pubblico sarà guidato alla scoperta di luoghi iconici e tesori nascosti, promuovendo un’immagine rinnovata e vibrante della regione.
L’obiettivo è trascendere l’intrattenimento puro, offrendo uno sguardo autentico e stimolante sulle ricchezze artistiche, storiche e paesaggistiche che rendono unica la Calabria, contribuendo a rafforzare il suo appeal turistico e culturale a livello nazionale e internazionale.
Il Capodanno Rai, in questo contesto, si trasforma in un veicolo di promozione territoriale, capace di raccontare una narrazione complessa e affascinante della Calabria, andando oltre gli stereotipi e abbracciando la sua identità multiforme.







