“Grande Anima” si configura come un’esplorazione inedita nel panorama artistico di Clementino, un viaggio introspettivo che trascende i confini del rap per abbracciare l’essenza stessa della cantautorato contemporaneo.
Lontano dall’autoaffermazione declamatoria che ha spesso caratterizzato i suoi lavori precedenti, questo nuovo album, in uscita il 25 luglio, si rivela un’immersione profonda nell’animo dell’artista, un racconto di crescita personale costellato di spiritualità, affetti e una ritrovata fiducia nel futuro.
La genesi di “Grande Anima” affonda le radici in un periodo di profonda trasformazione.
Il superamento della soglia dei quarant’anni, anziché segnare un arresto, ha rappresentato per Clementino un catalizzatore per un cambiamento radicale, un momento di epifania che lo ha introdotto alla pratica della meditazione.
Questa disciplina, divenuta fulcro del suo percorso, lo ha spinto a intraprendere un itinerario geografico e spirituale ricco di esperienze intense.
Dalle sacre terre dell’India, culla di antiche tradizioni millenarie, alle lussureggianti foreste del Costa Rica, scrigno di biodiversità e spiritualità indigena, fino alle eteree danze delle aurore boreali nel Nord Europa, il viaggio di Clementino è stato un pellegrinaggio alla ricerca di un equilibrio interiore, un dialogo silenzioso con il sé più profondo.
L’incontro con figure guida, sciamani custodi di saperi ancestrali e partecipanti a cerimonie rituali, ha rappresentato un’immersione in culture diverse, un’opportunità per disimparare schemi consolidati e abbracciare nuove prospettive.
Questi momenti, carichi di significato simbolico, hanno contribuito a una riscoperta di sé, a una riconnessione con la natura e con le proprie radici spirituali.
“Grande Anima” non è quindi un semplice disco, ma un diario di bordo di questo percorso iniziatico, un invito all’ascoltatore a intraprendere a sua volta un viaggio alla ricerca della propria “grande anima”, quella parte di noi che aspira alla trascendenza, alla bellezza, alla speranza, anche e soprattutto nelle pieghe più oscure dell’esistenza.
L’album promette di essere una testimonianza autentica, un’opera matura e profonda, capace di emozionare e ispirare, segnando un punto di svolta significativo nella carriera di un artista che si rivela, finalmente, al di là delle etichette.