Il “Nostalgia Indoor Tour” di Noemi ha preso il via lunedì sera dal Teatro Cartiere Carrara di Firenze, inaugurando una serie di date in alcuni dei più prestigiosi templi della musica italiana.
Più che un semplice concerto, si è trattato di un’immersione emotiva, un viaggio introspettivo accompagnato dalle note che hanno segnato il percorso artistico della cantautrice romana.
Fin dalle prime vibrazioni di “Se t’innamori muori”, brano presentato al Festival di Sanremo, si è percepita una connessione profonda tra Noemi e il pubblico, un’intesa palpabile che ha permeato l’intera serata.
“Ho curato con attenzione ogni singola traccia per creare un percorso coerente e significativo,” ha dichiarato Noemi al termine dello spettacolo, durante un incontro con la stampa.
La scenografia, un elemento cruciale dell’esperienza, è stata ideata dalla direzione artistica di Ace Bowerman, figura di spicco nel panorama internazionale che ha collaborato con artisti del calibro di Ed Sheeran e Dua Lipa.
Un complesso sistema di drappeggi bianchi funge da schermo per proiezioni suggestive: immagini oniriche, paesaggi evocativi e un caleidoscopio di colori che amplificano l’intensità emotiva delle canzoni.
“È stato commovente vedere come il pubblico abbia recepito l’atmosfera che si creava, quasi leggendo i testi tradotti e lasciandosi trasportare dalle immagini,” ha aggiunto Noemi, sottolineando il potere della musica come linguaggio universale.
Sul palco, Noemi domina la scena con una presenza scenica potente, quasi solitaria, mentre la sua band, composta da sei musicisti, crea un solido fondamento sonoro ai suoi lati.
Lo spettacolo è strutturato in sezioni distinte, ognuna dedicata a un genere musicale che ha caratterizzato l’evoluzione artistica di Noemi: dal pop malinconico del suo ultimo album “Nostalgia” alle atmosfere blues, all’intimità dell’acustico, fino all’energia contagiosa del dance.
Momenti di particolare intensità sono stati offerti dalle due cover magistralmente reinterpretate: “Piece of my heart” di Janis Joplin, un inno alla passione e alla resilienza, e “Generale” di Francesco De Gregori, eseguita al pianoforte con una purezza disarmante, illuminata da una luce soffusa che incornicia l’artista e lo strumento, creando un’immagine iconica.
La scelta di “Generale”, una canzone pacifista, sottolinea il desiderio di trasmettere un messaggio di speranza e di condanna della guerra.
“In un tour che parla di nostalgia, volevo includere un pezzo che celebrasse un mondo di pace, una canzone che, al di là della sua bellezza intrinseca, porti con sé un significato profondo e universale,” ha spiegato Noemi.
Il tour ha visto anche la presentazione in anteprima del nuovo singolo “Bianca”, scritto da Riccardo Zanotti, membro dei Pinguini Tattici Nucleari, in uscita il 21 novembre.
Un’occasione per anticipare le prossime sonorità dell’artista.
La data del 25 novembre, giornata internazionale contro la violenza sulle donne, ha offerto a Noemi, sostenitrice del movimento “Una, nessuna, centomila”, l’opportunità di esprimere il suo forte sostegno all’educazione sessuale nelle scuole.
“Ritengo fondamentale introdurre questo tema nel curriculum scolastico.
È essenziale fornire agli studenti gli strumenti per costruire relazioni sane e rispettose, indipendentemente dal genere.
Gli anni delle scuole medie rappresentano un momento cruciale per la scoperta di sé e per l’apprendimento di valori fondamentali.
”Il “Nostalgia Indoor Tour” prosegue il suo percorso attraverso le principali città italiane, con date sold out a Torino e Milano, e con una chiusura di grande respiro prevista per il 20 dicembre al Palazzo dello Sport di Roma, un evento che vedrà la partecipazione di numerosi artisti a fianco di Noemi, in un’esplosione di energia e creatività.








