Damiano David: il viaggio interiore del cantante con l’album Funny Little Fears

La liberazione dalle paure è il tema centrale dell’album “Funny Little Fears”, il primo lavoro da solista del cantante Damiano David, che dopo il successo con i Maneskin, ha deciso di prendersi una sorsa e affrontare apertamente aspetti della propria vita che fino a quel momento non aveva voluto esplorare. Un viaggio personale e musicale che lo porta a esplorare diverse sonorità, da un pop introspettivo come in “Bruise”, con la partecipazione di Suki Waterhouse, all’upbeat di “Mars” fino alle atmosfere anni ’50 di “Tangerine”, feat D4vd. L’album è il risultato di una collaborazione tra David e un team di autori, che hanno aiutato a creare quattordici tracce uniche e profonde. La title track “Funny Little Fears” è stata la prima ad essere rilasciata come singolo, seguita da altre quattro tracce, tra cui “Born with a Broken Heart”, “Next Summer” e “Voices”. Il nuovo album sarà disponibile in digitale e fisico con due versioni, CD e vinile, il 16 maggio per Sony Music Italy/Epic Records. Un tour mondiale accompagnerà la release del disco, con tappe europee già sold out, tra cui tre date in Italia a Milano l’7 ottobre e a Roma, il 11 e il 12 ottobre. La motivazione dietro questo lavoro è stata per David una forma di autoanalisi: “Questa è un viaggio dentro me stesso, mi sentivo perso”, spiega il cantante, “l’album mi ha fatto capire che le cause dei miei problemi erano proprio le paure che mi ero messo nel cervello… è stato terapeutico per me”. La fine di una relazione segreta e l’avvio di una nuova amoreggiamento con la collega Dove Cameron hanno influenzato le scritture delle canzoni. Il cantante ha dichiarato inoltre che essere in quattro, nella band dei Maneskin, gli aveva dato molta forza, ma ora che è da solo sente di essere un artista migliorato e più maturo, grazie alla sua esperienza personale ed artistica.