Gli investigatori hanno completato il recupero di tutti i dati presenti nei dispositivi digitali appartenenti al giovane studente universitario Andrea Prospero, deceduto a Perugia il 29 gennaio. Secondo quanto riportato dall’ANSA, tali informazioni sono attualmente sotto sequestro e non sono ancora state restituite alla famiglia del defunto.I dati estratti sono ora oggetto di analisi da parte del Centro Operativo Sicurezza Cibernetica della polizia postale e della squadra mobile di Perugia, sotto la supervisione del procuratore di Perugia e del suo aggiunto Giuseppe Petrazzini.Nella stanza in cui Prospero è stato trovato senza vita sono stati confiscati un laptop, cinque telefoni cellulari e ben 46 schede SIM. La scoperta di questi dispositivi potrebbe rivelare ulteriori dettagli sulle circostanze misteriose che hanno portato alla morte del giovane studente.
Dati digitali studente deceduto a Perugia sotto sequestro
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