04 gennaio 2025 – 11:01
Nel corso dell’ultimo anno, i parti registrati presso l’ospedale Beauregard di Aosta hanno mostrato una diminuzione significativa rispetto all’anno precedente. Secondo i dati forniti dall’Usl, nel 2024 sono nati complessivamente 613 bambini, di cui 301 maschi, 312 femmine e 12 gemelli. Questo declino delle nascite non riguarda solo la regione valdostana, ma è un trend diffuso in tutto il Paese. Tuttavia, come ginecologi, possiamo intervenire su diversi fronti per contrastare questa tendenza.Uno degli aspetti su cui possiamo concentrarci è la lotta alla sterilità e all’infertilità. In Valle d’Aosta esiste da anni un Centro specializzato di elevata qualità che si occupa di trattare questa patologia, sia in casi primari che secondari a terapie antiproliferative somministrate a giovani pazienti oncologici. È fondamentale sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza della fertilità e sulle possibili conseguenze negative legate a patologie o comportamenti a rischio.Inoltre, un’altra area su cui dobbiamo concentrarci è la prevenzione delle infezioni sessualmente trasmissibili, che rappresentano uno dei principali fattori di infertilità sia nelle donne che negli uomini. Tali infezioni possono causare danni irreversibili agli organi riproduttivi e compromettere la capacità di concepire. È quindi essenziale promuovere campagne informative rivolte ai medici e alla popolazione sulle pratiche sessuali sicure e sull’importanza di adottare uno stile di vita sano fin dalla giovane età.Attraverso un approccio multidisciplinare che coinvolga professionisti della salute e cittadini consapevoli, possiamo contribuire a invertire questa tendenza al calo delle nascite e garantire un futuro migliore alle nuove generazioni. La collaborazione tra specialisti del settore e il sostegno attivo della comunità sono fondamentali per affrontare con successo le sfide legate alla fertilità e alla salute riproduttiva nella società contemporanea.
