Demilitarizzazione di Gaza e blocco degli aiuti umanitari: la posizione del ministro degli Esteri israeliano

Il ministro degli Esteri israeliano Gideon Sa’ar ha espresso la necessità di una ‘completa demilitarizzazione’ della striscia di Gaza come passo fondamentale per avanzare verso la seconda fase dell’accordo sulla tregua. Inoltre, Sa’ar ha sottolineato l’importanza di bloccare gli aiuti umanitari diretti a Gaza, poiché sono diventati la principale fonte di finanziamento per Hamas. Secondo il ministro, i fondi destinati agli aiuti umanitari vengono utilizzati per sostenere attività terroristiche, potenziare le capacità militari dell’organizzazione e reclutare nuovi terroristi tra i giovani. Queste dichiarazioni evidenziano la preoccupazione israeliana riguardo all’impiego distorto degli aiuti internazionali e alla necessità di adottare misure concrete per contrastare il terrorismo nella regione.