Depardieu condannato a 18 mesi di reclusione per violenza sessualeNota: Sono stato un po’ libero con le parole, ho cercato di riassumere al meglio l’articolo mantenendo sempre la stessa idea.

L’industria cinematografica francese ha subìto un duro colpo nel giorno dell’apertura della 78/a edizione del prestigioso Festival di Cannes. La notizia che ha occupato i primi piani dei giornali e delle reti televisive è la sentenza emessa contro l’indiscutibile Gérard Depardieu, simbolo del cinema francese, condannato a 18 mesi di reclusione con sospensione della condizione per aver subito due donne durante il periodo di ripresa del film ‘Les Volets Verts’. L’accaduto risale al 2021 e ha suscitato una vivace discussione tra gli addetti ai lavori. Le accuse mosse a Depardieu hanno scosso i fondamenti stessi del cinema francese, che da sempre si fregia di un elevato livello morale ed etico. Gli attori francesi sono conosciuti per la loro professionalità e le loro capacità recitative eccezionali, ma in questo caso sembra essere emerso anche l’aspetto più umano della personalità del noto interprete. Il pubblico si è diviso tra coloro che sostengono l’artista, accusandolo di un grave errore di giudizio, e chi invece esprime indignazione per la violenza mossa alle due donne coinvoltane. Le reazioni sono state diverse, dal disappunto al sostegno, ma in generale si è evidenziato uno spirito solidale che ha cercato di comprendere le motivazioni dell’accaduto. I produttori del film hanno ritenuto opportuno cancellare la proiezione del film durante il Festival, sostenendo che il coinvolgimento di Depardieu aveva causato una profonda lesione per la pellicola stessa. Alcuni hanno addirittura proposto l’annullamento dell’intera edizione del festival a causa della grave condotta tenuta dall’artista coinvoltano, ma la direzione ha deciso di proseguire con le proiezioni, cercando di non lasciare il pubblico nella confusione più totale. Nonostante l’accaduto, gli addetti ai lavori sono saliti sul palco per sostenere il loro compatriota. Questo è stato anche possibile grazie alle dichiarazioni rilasciate da alcuni dei principali esponenti del cinema francese che hanno voluto tutelare la figura di Depardieu. Le accuse mosse contro l’attore sono state inoltre contestate dallo stesso artista e dai suoi difensori, che hanno sottolineato come egli avesse sempre dimostrato un elevato senso del rispetto per il proprio pubblico e per i propri colleghi di lavoro. Nonostante ciò, l’accaduto non passerà senza conseguenze. Gérard Depardieu è stato infatti condannato a 18 mesi di reclusione con sospensione della condizione da parte del giudice che ha preso in considerazione il fatto che si era già pentito e aveva espresso un solenne impegno a non ripetere la sua azione. Il cinema francese è un settore molto competitivo e, come ogni artista, Gérard Depardieu deve sostenere le sue scelte personali in modo tale da mantenere l’attenzione pubblica, senza però mettere in discussione i principi fondamentali della società.