Dibattito intenso in Lombardia sul suicidio assistito: Fratelli d’Italia critica la Regione. Lega divisa sui valori cattolici.

La questione del fine vita continua a sollevare dibattiti intensi all’interno della Regione Lombardia, portando le tensioni anche in Giunta. Il partito Fratelli d’Italia ha espresso il suo dissenso nei confronti del metodo adottato per il primo caso di suicidio assistito in Lombardia da parte dell’assessore al Welfare Guido Bertolaso, soprattutto dopo che il Consiglio regionale aveva precedentemente dichiarato la non competenza della Regione su tale argomento.Durante i dibattiti in Aula, Fratelli d’Italia ha sollevato l’obiezione riguardo alla preparazione di protocolli e comitati già in corso mentre si discuteva in Consiglio, sottolineando la necessità di maggior rispetto per le decisioni prese dall’organo regionale.I rappresentanti di Fratelli d’Italia hanno lamentato di non essere stati coinvolti nel processo che ha portato al suicidio assistito di una donna affetta da sclerosi multipla progressiva, apprendendo la notizia attraverso i media anziché tramite un coinvolgimento diretto. Tuttavia, la Regione ha ribadito che la paziente stessa aveva espresso il desiderio di mantenere riservata la sua decisione tramite il suo avvocato.La posizione della Regione rimane ferma: eventuali richieste dei cittadini verranno valutate caso per caso seguendo i principi stabiliti dalla Consulta con il comitato etico regionale incaricato di verificare se siano presenti i requisiti previsti dalla legge.All’interno della Lega si registra una divisione tra l’ala più orientata ai valori cattolici e quella più laica riguardo a questo tema, sebbene il partito mantenga una posizione cauta e rifletta sulla libertà di coscienza lasciata da Matteo Salvini riguardo al fine vita.Attualmente sono in corso incontri per decidere le azioni da intraprendere in vista della prossima seduta del Consiglio regionale. Al momento è esclusa l’ipotesi di una mozione di sfiducia nei confronti dell’assessore Bertolaso da parte della maggioranza politica, con la Lega che preferisce evitare possibili attacchi da parte dell’opposizione.Fratelli d’Italia ha annunciato ulteriori mosse e proposte sul tema del fine vita che verranno discusse nelle prossime riunioni politiche.