20 dicembre 2024 – 19:09
Dieci vite spezzate in un attimo, dieci storie interrotte nel silenzio di un attacco crudele. A Jabalia, a nord di Gaza, l’orrore si è abbattuto con forza implacabile, lasciando dietro di sé solo dolore e distruzione. Le voci della difesa civile palestinese gridano la loro indignazione, denunciando il massacro che ha colpito principalmente i più indifesi: i bambini. In una casa di Jabalia è scesa la furia della guerra, portando con sé il lutto e il terrore. Al Jazeera online ci racconta questa tragica vicenda, ma le parole non possono dare voce al vuoto che ora avvolge quelle famiglie devastate. Restiamo nell’attesa di ulteriori dettagli su questo ennesimo episodio di violenza che insanguina una terra già martoriata da conflitti senza fine. Che senso ha tutto ciò? Quale giustizia può sorgere da tanta sofferenza? Sono domande senza risposta che si perdono nel buio della barbarie umana, mentre il mondo guarda impotente a queste ferite che continuano a sanguinare senza fine. Che possiamo fare noi davanti a tanto orrore? Forse solo stringerci intorno alla compassione e alla solidarietà, nella speranza che un giorno possa finalmente calare il velo della pace su queste terre martoriate dalla follia degli uomini.
