Dimostrazione a Berlino contro Putin: “Stop al dittatore!” – Manifestanti chiedono libertà e pace

Una dimostrazione organizzata da oppositori russi ha attraversato oggi il cuore di Berlino per esprimere il loro dissenso nei confronti delle politiche di Vladimir Putin. Circa tremila persone hanno risposto alla chiamata di Julia Navalnaja, vedova di Aleksej Navalny, e di altri leader dell’opposizione al governo russo, tra cui Ilja Jaschin e Vladimir Kara-Murza, insignito del Premio Pulitzer nel 2024.Il corteo è stato aperto da uno striscione con la scritta “Stop Putin!”, mentre altri manifestanti brandivano cartelli in cui il presidente russo veniva definito “dittatore” o “assassino”; alcuni esponevano fotografie dei dissidenti politici detenuti in Russia.Alcuni partecipanti avevano preparato anche cartelli contro il presidente degli Stati Uniti Donald Trump, esortandolo a “non tradire l’Ucraina” e a non confondere “la vittima con l’aggressore”.Julia Navalnaja ha condiviso su X: “Aleksej sosteneva sempre che non bisogna perdere la speranza, parole che assumono particolare importanza quando le prospettive sembrano scarse. Dobbiamo essere la speranza per tutti coloro che desiderano vedere giungere presto pace e libertà”. Il corteo è partito da Potsdamer Platz per raggiungere infine la Porta di Brandeburgo.