Due giovani residenti in Trentino sono stati accusati di atti persecutori, minacce e lesioni personali nei confronti di un coetaneo, con l’aggravante di aver inflitto percosse a un minore. I due ragazzi sono stati condotti in comunità dai carabinieri della Sezione operativa della Compagnia di Trento dopo che il Tribunale ha emesso una misura cautelare nei loro confronti. Gli episodi incriminati si sono verificati in diversi momenti nel corso del mese di gennaio e hanno causato al giovane vittima un grave stato d’ansia e paura, tanto da costringerlo a modificare le proprie abitudini quotidiane, come ad esempio essere accompagnato dal padre per recarsi a scuola. Le autorità stanno indagando a fondo su questi comportamenti ripetuti e dannosi, che hanno avuto gravi conseguenze sulla vita del ragazzo maltrattato. La comunità locale è scioccata da queste azioni violente compiute da due minori e chiede giustizia affinché simili atti non restino impuniti.
Due giovani residenti in Trentino accusati di atti persecutori e lesioni personali nei confronti di un coetaneo, condotti in comunità dai carabinieri. La comunità locale chiede giustizia per le azioni violente dei minori.
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