Ares Management, attraverso i propri fondi Alternative Credit, consolida il suo impegno strategico nel panorama energetico italiano, annunciando un accordo di rilevanza capitale con Eni. L’operazione prevede l’acquisizione di una quota del 20% di Plenitude, la società di Eni dedicata alla transizione energetica e alle energie rinnovabili, per un investimento di circa 2 miliardi di euro. Questa valutazione attribuisce a Plenitude un equity value di 10 miliardi di euro e un enterprise value che supera i 12 miliardi, segnalando una forte fiducia nel potenziale di crescita e nel modello di business della società.Questa mossa di Ares si inserisce in un contesto di crescente interesse da parte di investitori istituzionali verso il settore delle energie rinnovabili e delle infrastrutture per la transizione energetica, settori considerati cruciali per la decarbonizzazione dell’economia globale. L’Alternative Credit, in particolare, rappresenta una classe di asset che combina elementi di credito e private equity, offrendo rendimenti potenzialmente superiori rispetto agli investimenti tradizionali, spesso sostenuti da collaterali tangibili e contratti a lungo termine. La scelta di Ares, con la sua solida reputazione e l’ampia esperienza in questo ambito, testimonia l’attrattività di Plenitude come investimento strategico.L’ingresso di Ares segue un’operazione analoga realizzata da Energy Infrastructure Partners, un fondo svizzero specializzato in energie rinnovabili e transizione energetica, che ha precedentemente acquisito una partecipazione del 10% di Plenitude per un investimento di circa 800 milioni di euro. Questa sequenza di acquisizioni, che vede l’affiancarsi di investitori specializzati e istituzionali di primaria importanza, sottolinea la visione di Eni per Plenitude come piattaforma leader nella transizione energetica, capace di attrarre capitali e di generare valore nel lungo termine.L’operazione è soggetta all’approvazione delle autorità competenti, un passaggio formale che attesta la necessità di garantire la conformità normativa e la trasparenza dell’investimento. Una volta completata, questa partnership rafforzerà la posizione di Plenitude nel mercato, fornendo risorse finanziarie e competenze specifiche per accelerare lo sviluppo di progetti di energia rinnovabile, di infrastrutture per la mobilità sostenibile e di soluzioni innovative per l’efficienza energetica, contribuendo attivamente agli obiettivi di decarbonizzazione del sistema energetico italiano e globale. L’accordo rappresenta un segnale importante per l’evoluzione del settore e per l’attrattività dell’Italia come polo di investimento in tecnologie a basse emissioni di carbonio.