Nel corso del 2024, un’impennata significativa degli eventi avversi in ambito bancario ha destato particolare attenzione presso la Banca d’Italia. L’analisi annuale dell’istituto ha evidenziato un incremento di quasi il 45%, portando il numero totale di incidenti operativi e di sicurezza segnalati a 188. Questo dato, al di là della sua mera quantificazione, solleva interrogativi cruciali sulla resilienza e l’efficacia dei sistemi di controllo all’interno del settore finanziario italiano.L’aumento non è meramente numerico; esso riflette una maggiore consapevolezza e una più stringente obbligazione di segnalazione da parte delle banche, in un contesto normativo in continua evoluzione e di una crescente sofisticazione delle minacce. Questi incidenti spaziano da errori procedurali di significativa portata a violazioni della sicurezza informatica, frodi interne ed esterne, fino a disfunzioni impattanti sui servizi offerti ai clienti.La tipologia degli incidenti, sebbene variegata, rivela alcune tendenze preoccupanti. Si registra un aumento di episodi legati a falle nei sistemi informatici, indici di una crescente vulnerabilità di fronte ad attacchi sempre più mirati e complessi. Questo fenomeno è amplificato dalla crescente digitalizzazione dei servizi bancari, che, pur offrendo vantaggi in termini di efficienza e accessibilità, espone le banche a nuove e articolate forme di rischio. Parallelamente, si osservano segnali di inefficienze nei processi interni e una carenza di adeguate procedure di controllo, che hanno contribuito a generare errori di rilevanza operativa. Questo scenario suggerisce la necessità di una revisione sistematica delle pratiche di gestione del rischio e di un rafforzamento delle competenze del personale addetto alla sicurezza e alla conformità.La Banca d’Italia, in risposta a questa situazione, ha annunciato un inasprimento dei controlli e un’intensificazione del dialogo con le banche, al fine di promuovere un miglioramento delle pratiche di gestione del rischio e una maggiore attenzione alla sicurezza dei sistemi informatici. L’obiettivo è di prevenire il ripetersi di eventi simili e di tutelare la stabilità del sistema finanziario e la fiducia dei risparmiatori.L’analisi dell’istituto centrale sottolinea che l’incremento degli incidenti non è un fenomeno isolato, ma si inserisce in un quadro più ampio di crescente complessità e incertezza nel settore finanziario globale. La sfida, per le banche italiane, è quella di adattarsi rapidamente a questo nuovo contesto, investendo in tecnologie innovative,