cityfood
cityeventi
venerdì 7 Novembre 2025

Evasione fiscale: un’emorragia da fermare, oltre la rottamazione.

L’elusione e l’evasione fiscale rappresentano un’emorragia silenziosa che compromette la tenuta stessa del sistema economico e sociale.

Ben lungi dall’essere semplici deviazioni, queste pratiche erodono le basi del welfare, ostacolano la crescita sostenibile e amplificano le disuguaglianze.
Il danno non ricade unicamente sulle casse dello Stato, ma si estende a un impatto negativo sulle imprese che operano nel rispetto delle regole e sui cittadini che contribuiscono onestamente.

L’onere fiscale, distribuito in modo iniquo, finisce per penalizzare proprio coloro che costituiscono il tessuto produttivo e il pilastro della coesione sociale.

La recente proposta di una nuova “rottamazione”, una misura volta a incentivare la sanatoria di debiti fiscali pregressi, solleva interrogativi cruciali sull’efficacia e la reale utilità di questo strumento.
L’esperienza passata ha dimostrato che misure simili, pur potendo generare un immediato flusso di entrate, non si traducono necessariamente in un incremento duraturo dell’efficienza del sistema fiscale.
Anzi, rischiano di incoraggiare comportamenti opportunistici, creando un circolo vizioso in cui l’evasione viene tacitamente tollerata e la percezione di impunità si rafforza.

L’analisi del Vice Capo Dipartimento Economia e Statistica della Banca d’Italia, Fabrizio Balassone, durante l’audizione parlamentare, sottolinea la necessità di una riflessione più profonda sulle strategie da adottare per contrastare l’evasione fiscale.

Non si tratta semplicemente di “ripulire” i debiti del passato, ma di intervenire sulle cause profonde del fenomeno.

Queste cause sono molteplici e complesse, spaziando dalla percezione di un sistema fiscale percepito come eccessivamente gravoso e ingiusto, alla mancanza di trasparenza e controlli efficaci, fino alla burocrazia eccessiva che rende complicato l’adempimento degli obblighi fiscali.

Un approccio realmente efficace deve quindi mirare a una riforma strutturale del sistema fiscale, orientata a semplificare gli adempimenti, ridurre la progressività in favore di una maggiore equità, rafforzare la lotta all’evasione attraverso l’innovazione tecnologica e la collaborazione internazionale, e migliorare la percezione del sistema fiscale come strumento di redistribuzione e di promozione della giustizia sociale.
Investire in digitalizzazione e nell’analisi dei dati (big data) può rivelare schemi evasivi altrimenti difficili da individuare.

La lotta all’evasione non può essere solo un compito dell’amministrazione finanziaria, ma richiede un impegno condiviso da parte di tutte le istituzioni e di tutta la società.

La credibilità del sistema fiscale è un bene prezioso da tutelare, perché da essa dipende la capacità dello Stato di garantire servizi pubblici efficienti e di promuovere uno sviluppo equo e sostenibile.

- pubblicità -
- Pubblicità -
- pubblicità -
Sitemap