mercoledì 24 Settembre 2025
15.4 C
Rome

Revolut punta sull’Italia: crescita, PMI e innovazione finanziaria.

Revolut, fintech di origine britannica, proietta una crescita ambiziosa nel mercato italiano, dove vanta già una base di 4 milioni di utenti, delineando una strategia di espansione che si discosta dai modelli tradizionali del settore bancario.
Lungi dall’intenzione di replicare la presenza fisica attraverso filiali o spazi di consulenza, l’azienda si focalizza su un’offerta digitale integrata, confidando in un clima di accoglienza da parte delle istituzioni italiane.

Durante un evento presso la nuova sede operativa di Londra, situata nel cuore del distretto finanziario di Canary Wharf, la CEO per l’Europa Occidentale, Beatrice Cossa-Dumurgier, ha annunciato il raggiungimento di 65 milioni di clienti a livello globale, con l’obiettivo stimato di raggiungere quota 100 entro la metà del 2027.
Un incontro significativo con il Governatore della Banca d’Italia, Fabio Panetta, è stato descritto come un momento chiave per il dialogo con le autorità italiane.
Parallelamente, sono in corso intense discussioni con il governo francese, nel contesto della richiesta di licenza bancaria.
Cossa-Dumurgier esprime fiducia in una risposta positiva da parte del governo italiano, sottolineando come il modello di business di Revolut si allinei con le priorità europee di consolidamento e integrazione finanziaria, un processo storicamente limitato a operazioni di fusione all’interno dei confini nazionali.

L’azienda si presenta come un operatore pan-europeo unico per dimensione, offrendo una prospettiva di innovazione e competizione che può stimolare l’evoluzione del sistema finanziario.
La transizione da applicazione finanziaria a operatore finanziario di primaria importanza non comporterà, secondo l’azienda, un aumento dei costi per i clienti.

Revolut intende mantenere un’offerta competitiva, evitando la necessità di incrementare i prezzi o di proporre prodotti finanziari complessi per compensare i costi di acquisizione utenti, a differenza di quanto spesso praticato dalle banche tradizionali.

La presenza fisica, seppur limitata, potrebbe assumere la forma di sportelli automatici (ATM) per garantire maggiore comodità e accessibilità.

Riconoscendo le sfide legate all’adozione tecnologica da parte di una porzione della popolazione italiana, Revolut intende rafforzare la trasparenza nell’illustrazione dei costi e nel funzionamento dei servizi.

La strategia futura dell’azienda si focalizzerà sulle piccole e medie imprese (PMI), un pilastro dell’economia italiana e una fonte significativa di reddito per le banche consolidate.

Revolut si propone di replicare in Italia le stesse iniziative di successo implementate negli altri paesi dell’Europa occidentale, contribuendo a modernizzare il panorama finanziario nazionale.

- pubblicità -
- pubblicità -
- pubblicità -
- pubblicità -