L’imminente erogazione della tredicesima mensilità rappresenta per il panorama economico italiano un flusso significativo di liquidità, stimato in 52,5 miliardi di euro.
Questo importo, che incide profondamente sulle finanze familiari, segna un incremento marginale, pari all’1,2%, rispetto alle cifre registrate nel 2023.
La somma, destinata a circa 36 milioni di lavoratori dipendenti e pensionati, riflette un’istantanea del benessere e delle preoccupazioni che animano il Paese.
Se tradizionalmente la tredicesima era percepita come un’occasione per l’acquisto di doni, una consuetudine ancora sentita, le recenti rilevazioni di Ipsos Confesercenti rivelano un’evoluzione nelle modalità di utilizzo di questa mensilità aggiuntiva.
Sebbene più di metà dei beneficiari (circa l’uno su due) destini ancora una parte considerevole a regali per i propri cari, emerge un cambiamento di paradigma.
Si registra infatti un aumento significativo della quota di persone che privilegiano il risparmio.
Questa tendenza è in linea con un clima di incertezza economica, caratterizzato da inflazione persistente e timori per il futuro.
La tredicesima, in questo contesto, diventa un’occasione per costituire un cuscinetto finanziario, per affrontare spese impreviste o per pianificare investimenti a medio-lungo termine.
Parallelamente, cresce anche la percentuale di persone che utilizzano la tredicesima per saldare debiti e coprire spese obbligate, come utenze, affitti e rate di mutui.
Questo dato, particolarmente rilevante, evidenzia una situazione di difficoltà finanziaria che affligge una porzione significativa della popolazione, nonostante il recupero del mercato del lavoro.
L’incremento della destinazione di questa mensilità verso spese primarie suggerisce una minore disponibilità a concedersi extra o acquisti non essenziali.
L’analisi di Ipsos Confesercenti offre quindi un quadro complesso e sfaccettato, che va oltre la semplice descrizione di un flusso economico.
Rivelando le priorità e le preoccupazioni degli italiani, questa indagine fornisce spunti di riflessione preziosi per comprendere le dinamiche del consumo, le strategie di gestione del denaro e le sfide che attendono il Paese.
La crescente attenzione al risparmio e la priorità data alle spese essenziali segnalano una maturità finanziaria in atto, ma anche un’incertezza che modella le scelte economiche delle famiglie italiane.
La tredicesima, in definitiva, si conferma uno specchio fedele del momento economico e sociale del Paese.
