Le indagini continuano senza sosta per rintracciare Emanuele De Maria, un detenuto di Bollate che è fuggito dopo aver commesso una grave aggressione contro Hani Fouad Abdelghaffar Nasr all’alba del giorno precedente. La vittima, impiegato presso l’hotel Berna di Milano, è stata colpita da cinque coltellate e viene tuttora curata nella terapia intensiva dell’ospedale Niguarda.La polizia ha già interrogato il marito della donna scomparsa Chamila Wijesuriyauna, che lavorava presso lo stesso hotel. La signora era una persona tranquilla e rispettabile, e la sua scomparsa è stata denunciata sabato sera ai Carabinieri, ma finora non sono state trovate tracce di lei. Le telecamere della stazione Bignami della metropolitana lilla hanno registrato l’incontro tra De Maria e la donna nel parco Nord venerdì pomeriggio.Successivamente, le medesime telecamere hanno inquadrato solo il detenuto nella zona dell’hotel. Si teme quindi che possa essere successo qualcosa di grave a Chamila Wijesuriyauna, e la polizia sta lavorando a pieno regime per rintracciarla.Nel 2016, De Maria era fuggito in Nord Europa dopo aver commesso un omicidio a Castel Volturno. Fu poi arrestato nel 2018 in Germania dopo essere stato identificato attraverso un’analisi dei suoi dati di viaggio.Si sospetta che il detenuto possa aver lasciato la zona di Milano utilizzando la stazione ferroviaria Centrale, ma le indagini sono ancora aperte e la polizia sta lavorando insieme alle forze dell’ordine della Germania per rintracciare De Maria. Il caso è attualmente in fase di investigazione e non ci sono ulteriori informazioni disponibili fino a nuovo aggiornamento.
Fuga del detenuto Emanuele De Maria, in fuga dopo un’aggressione e la scomparsa della donna.
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