Elezioni europee in Slovacchia: leadership dei liberali europeisti e resilienza del premier Fico

Le elezioni europee in Slovacchia hanno visto prime proiezioni che indicano una leadership dei liberali europeisti di Slovacchia progressista con il 28% dei consensi, seguiti dal partito di governo Smer, guidato dal premier Robert Fico, fermo al 25%. Al terzo posto si colloca l’ultra-destra di Republic con il 13% dei voti. Interessante notare che sia Smer che Republic sono rappresentati tra i non iscritti al Parlamento europeo, mentre i liberali guidati da Michael Simecka fanno parte del gruppo Renew. Meno fortunato sembra essere il Movimento cristiano democratico, membro del Ppe, che secondo le proiezioni si ferma al 7% e non otterrebbe alcun seggio.La campagna elettorale slovacca è stata segnata dall’attentato subito dal premier Fico, gravemente ferito da diversi colpi d’arma da fuoco lo scorso maggio. Nonostante questo tragico evento, Fico è in rapida ripresa e ha recentemente votato presso il seggio allestito nell’ospedale di Bratislava. Questa vicenda ha gettato un’ombra sulla politica slovacca, ma anche evidenziato la resilienza e determinazione del premier nel perseguire la sua visione politica per il paese.