Le elezioni presidenziali in Croazia stanno vivendo un momento cruciali, con i seggi aperti fin dalle prime ore del mattino per consentire ai cittadini di esprimere il loro voto. Il presidente uscente Zoran Milanović è il favorito per un secondo mandato, supportato da una vasta coalizione di partiti di opposizione di centro e centrosinistra.Secondo gli ultimi sondaggi, Milanović sembra destinato a ottenere una vittoria schiacciante con tra il 64 e il 67% dei consensi, consolidando così la sua leadership. Il suo avversario conservatore Dragan Primorac, sostenuto dai conservatori del premier Andrej Plenkovic, si attesta tra il 23 e il 27%, dopo un risultato deludente al primo turno.Con 3,7 milioni di aventi diritto al voto, di cui una parte significativa appartenente alla diaspora croata, l’importanza di queste elezioni è evidente. I 6.500 seggi elettorali rimarranno aperti fino alle 19:00 per garantire a tutti la possibilità di partecipare al processo democratico. Una volta chiusi i seggi, saranno diffusi i primi exit poll che forniranno indicazioni sul possibile esito della consultazione popolare.In un contesto politico complesso e polarizzato come quello croato, l’esito di queste elezioni avrà conseguenze significative sul futuro del paese e sulle relazioni internazionali. La partecipazione attiva dei cittadini è fondamentale per garantire la legittimità delle istituzioni e promuovere una democrazia forte e inclusiva.
Elezioni presidenziali in Croazia: sfida tra Milanović e Primorac per il futuro del paese.
Date: