In “L’anniversario” di Andrea Bajani, il lettore si trova di fronte a un romanzo potente che affronta il tabù del totalitarismo all’interno della famiglia senza mezzi termini. Il protagonista si interroga se sia possibile liberarsi dai legami familiari, se si possa abbandonare padre e madre per cercare la propria strada. Questo libro, tanto discusso alla Fiera di Francoforte 2024 e atteso nel 2025 in numerosi paesi, offre uno sguardo senza filtri su una famiglia disfunzionale, senza giudizi o redenzioni facili.La storia ruota attorno a una madre che ha sacrificato tutto per essere accettata dal marito in un regime oppressivo dove l’amore diventa un vincolo asfissiante. I figli sono intrappolati in questa realtà claustrofobica, ma alcuni squilli telefonici e incontri occasionali riescono a creare crepe nell’isolamento imposto dalla famiglia. Il figlio cresce con il desiderio irrefrenabile di libertà e di connettersi con gli altri senza paura delle conseguenze.”L’anniversario” si trasforma così in un romanzo di emancipazione, come sottolineato da Emmanuel Carrere, che lo definisce “scandalosamente calmo”. Bajani riesce a dipingere un quadro intenso e toccante della ricerca della propria identità all’interno di una rete familiare opprimente, offrendo al lettore spunti profondi sulla necessità di emanciparsi per poter veramente vivere appieno la propria vita.
“Emancipazione familiare: il romanzo potente di Andrea Bajani”
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