“Emilia Perez trionfa agli European Film Awards: Jacques Audiard premiato per la miglior regia, Karla Sofía Gascón migliore attrice e Abou Sangare miglior attore. Standing ovation per Isabella Rossellini e Wim Wenders.”

Jacques Audiard ha conquistato il pubblico con il suo ultimo capolavoro cinematografico, ‘Emilia Perez’, che si distingue per essere un mix esplosivo di musical, crime story e storia d’amore ambientata tra i cartelli messicani. La trama trasgressiva e coinvolgente ha fatto sì che il film si aggiudicasse numerosi premi durante la 37esima edizione degli European Film Awards, tenutasi al Kkl di Lucerna. In particolare, Audiard ha ottenuto riconoscimenti per la miglior regia, la miglior sceneggiatura e il miglior film dell’anno. Un altro punto alto della serata è stato l’emozionante discorso di ringraziamento dell’attrice spagnola Karla Sofía Gascón, premiata come migliore attrice per il suo ruolo in ‘Emilia Perez’, dedicando il premio a tutte le madri che amano e proteggono i propri figli.Parallelamente, l’Europa aperta all’immigrazione è stata celebrata attraverso il premio assegnato ad Abou Sangare come miglior attore per la sua interpretazione in ‘La storia di Souleymane’. Il film racconta la toccante storia di un ragazzo guineano che, nonostante le molte difficoltà incontrate lungo il cammino verso la Francia, riesce a reinventarsi e a trovare una nuova vita nella città parigina.Un momento indimenticabile della serata è stata l’applaudita standing ovation riservata alla talentuosa attrice e regista Isabella Rossellini, insignita del prestigioso premio alla carriera per il suo eccezionale contributo al mondo del cinema. Nel suo commovente discorso di ringraziamento, Rossellini ha ricordato con affetto i suoi genitori e ha sottolineato l’importanza della curiosità come motore principale della sua carriera artistica.Inoltre, un meritato riconoscimento è stato conferito a Wim Wenders, illustre figura del cinema europeo e uno dei fondatori degli Efa. La platea lo ha omaggiato con una calorosa standing ovation in occasione del premio alla carriera, durante il quale Wenders ha espresso pensieri profondi sulla necessità di un mondo migliore privo di divisioni politiche.Il premio per il miglior film d’animazione è andato a ‘Flow’, opera del talentuoso regista lettone Gints Zilbalodis. Il film narra la storia avvincente di un gatto che si risveglia in un mondo sommerso dall’acqua e trova rifugio su una misteriosa arca insieme ad altri animali: la loro missione principale diventa quella di cooperare per sopravvivere.Infine, tra gli altri momenti salienti della serata ci sono stati l’emotivo tributo ai grandi Paolo Taviani e Sandra Milo nel tradizionale segmento ‘In memoriam’, oltre all’affascinante vincitore dell’European Young Audience Award: ‘Ibelin’, diretto da Benjamin Ree. Questo film racconta la vera storia di Mats Steen, che grazie ai videogiochi online è riuscito a superare una malattia degenerativa rara trasformando la sua vita in una straordinaria avventura virtuale.Nonostante le numerose candidature a Pedro Almodovar per ‘La stanza accanto’, questa volta non è stato fortunato nel portare a casa alcun premio.