12 maggio 2025 – 10:42
L’Emilia-Romagna si conferma un polmone vitale dell’invecchiamento del continente, grazie alla sua forte capacità di innovazione tecnologica, che trova nella regione un cuore pulsante e dinamico. Il Tecnopolo di Bologna è solo l’emblema di questo fermento creativo, insieme al supercomputer Leonardo, strumento estremamente avanzato in grado di accelerare il processo di innovazione e di migliorare la competitività dei settori industriali.Il progetto europeo dei centri di alta innovazione tecnologica rappresenta un’opportunità storica per l’Emilia-Romagna, che si conferma uno degli anelli più centrali della catena pubblica di investimenti in intelligenza artificiale. La Regione Emilia-Romagna, guidata dal presidente Michele De Pascale, è particolarmente attiva nel contesto europeo e cerca di valorizzare al massimo i risultati di questo progetto.Nella settimana degli Stati Generali dell’Innovazione 2025, a Parma, il Presidente De Pascale ha sottolineato l’importanza del ruolo che la regione Emilia-Romagna svolge in Europa, specialmente quando si parla di intelligenza artificiale. “Il concetto di intelligenza artificiale è ormai un tema fondamentale per il futuro dell’Europa” – ha detto De Pascale – e l’Emilia-Romagna, grazie al suo Technopolo, è una delle realtà più avanzate su questo fronte.Secondo le sue parole, “per l’Europa competere in questo settore significa essere più innovativi e più competitivi rispetto agli altri continenti. Per il futuro dell’Europa l’intelligenza artificiale rappresenta una sfida che supera la tecnologia e si riflette sulle nostre politiche, sulla nostra manifattura e sui servizi pubblici. La regione Emilia-Romagna intende sfruttare le opportunità offerte da questa tecnologia per migliorare l’efficienza della sua amministrazione e dei suoi enti locali”.Il presidente De Pascale ha anche ribadito che “l’Europa deve impegnarsi a fondo in questo settore, se vuole rimanere competitiva rispetto agli altri continenti” ed è per questo motivo che l’Emilia-Romagna si conferma al centro della strategia europea sull’intelligenza artificiale.