Eni ha chiuso l’anno 2024 con risultati finanziari che riflettono una variazione significativa rispetto all’anno precedente. L’utile netto rettificato si attesta a 5,2 miliardi di euro, registrando un calo del 37% rispetto all’esercizio precedente. Parallelamente, l’utile operativo proforma adjusted, che tiene conto delle partite straordinarie, ha subito una diminuzione del 20%, attestandosi a 14,3 miliardi di euro. L’utile netto dell’intero anno 2024 è pari a 2,6 miliardi di euro, evidenziando un decremento del 45% rispetto al 2023.Questi dati sono stati resi noti dal gruppo energetico Eni dopo l’approvazione da parte del Consiglio di Amministrazione dei risultati consolidati relativi al quarto trimestre e all’esercizio completo del 2024.Nel dettaglio, nel quarto trimestre dell’anno in questione, l’utile operativo proforma adjusted è sceso a 2,6 miliardi di euro (-28%) rispetto allo stesso periodo del 2023. Allo stesso modo, l’utile netto adjusted ha registrato una diminuzione significativa arrivando a quota 892 milioni di euro (-46%).Questi dati finanziari mettono in evidenza la complessità e la volatilità del settore energetico in un contesto economico globale mutevole e sfidante. Eni si trova quindi ad affrontare sfide importanti per mantenere la propria posizione competitiva e continuare a generare valore per gli azionisti e tutti gli stakeholder coinvolti nel suo operato.
Eni: risultati finanziari 2024 in calo del 37% rispetto al 2023
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