Un grave incidente ha paralizzato la circolazione sulla A1, in direzione Bologna, nel tratto del valico nord, generando notevoli disagi per migliaia di automobilisti.
La chiusura, operante nel versante Fiorentino tra Firenzuola e Badia, è dovuta a un impatto avvenuto all’interno di una galleria, come comunicato da Autostrade per l’Italia (Aspi).
Il traffico risulta bloccato, con una coda stimata in 2 chilometri a partire dall’area di Aglio, evidenziando la gravità della situazione e la conseguente necessità di percorsi alternativi.
Per chi intenda raggiungere Bologna, Aspi consiglia di abbandonare l’autostrada in prossimità di Firenzuola, utilizzando la strada statale 65 per poi rientrare in A1 a Sasso Marconi.
In alternativa, viene suggerita la percorrenza della A1 Panoramica, sebbene quest’ultima possa presentare un aumento del tempo di percorrenza a causa del volume di traffico deviato.
Le dinamiche dell’incidente, ancora in fase di accertamento, coinvolgono un veicolo commerciale di grandi dimensioni e un’autovettura.
Sul posto, un complesso dispositivo di soccorso è stato immediatamente attivato.
I Vigili del Fuoco, con una squadra di soccorso e un’autogru proveniente dal comando di Firenze, stanno lavorando per estrarre i mezzi coinvolti e mettere in sicurezza l’area.
A supporto, è stata richiesta l’intervento di una squadra proveniente dal comando di Bologna, testimoniando la portata dell’evento.
L’intervento congiunto dei vigili del fuoco mira a garantire la massima efficienza nelle operazioni di recupero e a prevenire ulteriori rischi per la sicurezza.
Parallelamente, la mattinata aveva visto la temporanea chiusura della A1 Panoramica, nel tratto compreso tra Pian del Voglio e Aglio, in direzione sud, a causa di un incendio boschivo sviluppatosi lungo il margine autostradale nel territorio di Barberino del Mugello.
L’incendio, sebbene prontamente domato e gestito, aveva comportato la sospensione momentanea della circolazione per consentire le operazioni di spegnimento e la verifica della stabilità del versante.
La riapertura del tratto è avvenuta dopo che le autorità competenti hanno certificato la sicurezza della carreggiata e l’assenza di ulteriori pericoli per la circolazione.
Questo evento sottolinea la vulnerabilità delle infrastrutture autostradali in aree a rischio incendi, soprattutto durante i periodi di siccità e alte temperature.