Il parco delle Cascine, polmone verde di Firenze, si trova ad affrontare una serie di eventi che sollevano interrogativi urgenti sulla gestione del patrimonio arboreo cittadino. L’ultimo episodio, un ramo di bagolaro precipitato in viale della Catena, sebbene fortunatamente privo di feriti, si inserisce in un quadro preoccupante che si è manifestato negli ultimi giorni. L’incidente, che ha visto il ramo cadere da un’altezza considerevole – stimata tra i 15 e i 20 metri – è l’ennesimo campanello d’allarme.A distanza di soli due giorni, un evento simile aveva già scosso la comunità. Un ramo di tiglio, in viale della Tinaia, si era fratturato, investendo una giovane spettatrice in attesa di accedere al concerto dei Guns ‘N Roses. La ragazza, fortunatamente, ha riportato lesioni lievi, ma l’episodio ha messo in luce la potenziale pericolosità di alberi malati o affetti da patologie strutturali.Questi incidenti non sono fenomeni isolati, bensì sintomatologie di un problema più ampio. La crescente frequenza di cadute di rami, specialmente in aree ad alta frequentazione come il parco delle Cascine, suggerisce una potenziale criticità nella cura e nella manutenzione degli alberi urbani. Fattori ambientali, cambiamenti climatici, stress idrico prolungato e, in alcuni casi, infestazioni parassitarie possono indebolire la struttura degli alberi, rendendoli vulnerabili a rotture improvvise.La gestione del rischio arboreo è una sfida complessa che richiede un approccio multidisciplinare. Non si tratta solo di rimuovere i rami pericolosi, ma di implementare un programma di monitoraggio costante che consenta di identificare precocemente gli alberi a rischio. Questo include valutazioni periodiche della salute degli alberi, analisi del suolo, controllo delle infestazioni e interventi di potatura mirati a ridurre il peso dei rami e a migliorare la loro stabilità. La sicurezza dei cittadini e la salvaguardia del patrimonio arboreo devono essere considerate priorità assolute. L’evento dei Guns ‘N Roses, con la conseguente ferita alla giovane spettatrice, ha drammaticamente illustrato la necessità di una revisione delle procedure di sicurezza e di un investimento maggiore nella manutenzione del verde urbano. È imperativo che le autorità competenti agiscano tempestivamente per prevenire ulteriori incidenti e per garantire che il parco delle Cascine rimanga un luogo sicuro e piacevole per tutti. La resilienza del verde urbano è un investimento nel benessere collettivo e nella preservazione dell’identità culturale di Firenze.
Cascine a rischio: alberi malati, Firenze chiede sicurezza.
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