Nel cuore di Firenze, un’indagine accurata della squadra mobile ha portato all’arresto di due cittadini georgiani, rispettivamente di 26 e 49 anni, accusati di furto aggravato in una prestigiosa gioielleria situata in via della Vigna Nuova.
L’episodio, verificatosi il 25 gennaio, ha destato particolare attenzione per la sua meticolosa pianificazione e l’apparente professionalità dei presunti autori.
Le indagini hanno rivelato che i due uomini, operando in perfetta sinergia, avrebbero perpetrato il furto in due fasi distinte, durante la stessa giornata.
Approfittando di un momento di distrazione da parte del personale, avrebbero sottratto gioielli e preziosi per un valore stimato di circa 10.
000 euro.
La commessa, accorgendosi successivamente della sottrazione, ha prontamente segnalato l’accaduto, innescando le procedure di sicurezza e l’avvio delle indagini.
L’inchiesta, caratterizzata da un’analisi minuziosa delle immagini di videosorveglianza e dalla raccolta di testimonianze, ha permesso agli investigatori di identificare con certezza i responsabili.
Le operazioni di rintraccio si sono sviluppate in diverse località: il giovane è stato localizzato a Santa Croce sull’Arno, in provincia di Pisa, mentre l’uomo di 49 anni è stato intercettato ad Empoli, sempre nella provincia fiorentina.
Entrambi sono stati successivamente tradotti presso il carcere di Sollicciano, in attesa dei procedimenti legali.
L’episodio solleva interrogativi non solo sulla sicurezza delle attività commerciali nel centro storico, ma anche sull’efficacia dei sistemi di prevenzione dei furti e sull’importanza di una collaborazione sempre più stretta tra le forze dell’ordine e i commercianti.
La professionalità dimostrata dai presunti malviventi, l’abilità nel pianificare l’azione e la capacità di agire in modo coordinato suggeriscono la possibilità di un’organizzazione più ampia e strutturata, che potrebbe essere coinvolta in altre attività illecite.
Le indagini proseguono quindi per chiarire tutti gli aspetti dell’accaduto e per individuare eventuali complici o mandanti.