La proiezione di “Notte prima degli esami”, il cult di Fausto Brizzi, si appresta a diventare un rito collettivo per le generazioni di maturandi fiorentini. Venerdì 13 giugno, in Piazza del Carmine, l’evento, gratuito e aperto a tutti, si configura come un gesto di riconoscimento e condivisione delle ansie, delle speranze e dell’emozione che precedono un traguardo cruciale: l’esame di maturità.L’iniziativa non nasce come un’imposizione dall’alto, ma come una diretta risposta a una richiesta concreta e sentita proveniente da un gruppo di studenti provenienti da ben diciassette istituti superiori fiorentini, un’espressione tangibile del desiderio di un momento di aggregazione e supporto reciproco. La sindaca Sara Funaro, accogliendo con entusiasmo l’idea, ha voluto creare un’occasione che andasse oltre la mera proiezione cinematografica, trasformandola in un vero e proprio spazio di incontro e condivisione per tutti i maturandi della Città Metropolitana.Questa tradizione, nata da un’intuizione nel corso della campagna elettorale, si radica in una profonda riflessione sulla necessità di offrire ai giovani un’esperienza condivisa, un “luogo” virtuale e fisico dove poter stemperare la pressione e l’incertezza che accompagnano questo passaggio importante. Leonardo Artifoni, tra i promotori e ora studente universitario di medicina, ricorda come l’assenza di un simile momento di aggregazione fosse stata avvertita dallo scorso anno, sottolineando l’importanza di creare un’occasione per “sentirsi meno soli” in un periodo così denso di aspettative.L’iniziativa non si limita però alla sfera emotiva e sociale. Il gruppo di studenti promotori, accomunato dal progetto “Connected”, un’applicazione sviluppata per le scuole superiori, dimostra un impegno attivo nella ricerca di soluzioni innovative per migliorare la vita scolastica. “Connected”, inizialmente implementato nelle scuole fiorentine, si è poi esteso a istituti di Milano, Roma, Bologna e Torino, testimoniando un desiderio di contribuire al benessere della comunità studentesca a livello nazionale. Questo progetto, oltre a rappresentare un’esperienza pratica di sviluppo tecnologico, incarna la volontà di creare un ponte tra l’esperienza scolastica e il mondo del lavoro, fornendo agli studenti strumenti utili per affrontare le sfide del futuro. La proiezione de “Notte prima degli esami” si rivela, dunque, non solo un evento di intrattenimento, ma un simbolo di comunità, un’occasione per celebrare il percorso di crescita dei giovani e per inviare loro un messaggio di incoraggiamento e fiducia, accompagnandoli verso il futuro con la consapevolezza di non essere soli.
Notte Prima degli Esami: Rito Collettivo per i Maturandi Fiorentini
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