Pitti Bimbo 101 si è concluso con un bilancio significativo, confermando il suo ruolo di piattaforma chiave per il settore della moda junior e del lifestyle infantile a livello globale. La fiera, che ha chiuso le sue porte ieri, ha accolto un flusso considerevole di 900 buyer internazionali, a testimonianza dell’attrattiva esercitata da Firenze come epicentro di tendenza e innovazione. La composizione internazionale dei partecipanti, con una prevalenza del 50% di acquirenti provenienti da oltre 50 nazioni, sottolinea la portata e l’influenza di Pitti Bimbo nel panorama commerciale internazionale.Tra i mercati esteri più rappresentati, si distinguono il Regno Unito, la Cina, la Spagna, la Russia, gli Stati Uniti, il Giappone, l’Arabia Saudita, la Bulgaria, la Turchia, la Germania, gli Emirati Arabi Uniti, la Polonia, il Belgio, il Brasile e l’India. Questa diversità geografica riflette la capacità di Pitti Bimbo di intercettare e anticipare le esigenze di mercati differenti, offrendo un’ampia gamma di prodotti e stili che spaziano dalle tendenze più avanguardiste alle proposte più classiche e tradizionali.I quasi 170 marchi partecipanti hanno offerto una visione chiara di come il settore stia navigando le complesse dinamiche del retail contemporaneo. L’ad di Pitti Immagine, Raffaello Napoleone, ha evidenziato la consapevolezza dei brand riguardo alle trasformazioni in atto nel panorama commerciale globale, sottolineando al contempo la loro capacità di rispondere con creatività e dinamismo. Questa resilienza e spirito di innovazione si traducono in collezioni che non solo interpretano le tendenze emergenti, ma che propongono anche soluzioni funzionali e sostenibili, rispondendo alle nuove sensibilità dei consumatori.Oltre ai buyer, la fiera ha ospitato un seguito di oltre 150 giornalisti e influencer internazionali, amplificando la visibilità dei brand e generando un impatto significativo sui media. La presenza di questi professionisti del settore ha contribuito a diffondere le nuove tendenze e a consolidare la reputazione di Pitti Bimbo come punto di riferimento per l’ispirazione e la scoperta.Considerando anche le altre categorie di operatori, il numero complessivo di visitatori ha raggiunto quota 1.100, a testimonianza dell’importanza di Pitti Bimbo come crocevia di professionisti, appassionati e trendsetter del mondo della moda junior e del lifestyle infantile. La fiera non è solo un evento commerciale, ma un vero e proprio laboratorio di idee e un motore di sviluppo per il settore.
Pitti Bimbo 101: Successo e Tendenze dalla Moda Junior
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