lunedì 8 Settembre 2025
19.9 C
Firenze

Rapina a Firenze: anziano disabile aggredito, cresce l’allarme

Un atto di effrazione e prevaricazione ha colpito Firenze, gettando un’ombra di insicurezza su una comunità già provata da episodi simili.

Un uomo disabile, mentre rientrava a casa con la spesa, è stato vittima di una rapina in via Toselli, un’arteria cittadina che, ironicamente, si trova a pochi metri dal sito di un precedente tentativo di furto ad una tabaccheria locale.

Secondo quanto riferito dal Comitato Cittadini Attivi San Jacopino, i due aggressori, presumibilmente minorenni, hanno agito con premeditazione, appostandosi in prossimità del ponteggio che costringe i pedoni a transitare in uno spazio ristretto a causa dei lavori di ristrutturazione in corso.

L’azione, rapida e brutale, si è concretizzata con lo strappo della catenina d’oro che l’uomo indossava al collo, un dettaglio che amplifica la gravità dell’episodio, evidenziando una mancanza di scrupoli da parte dei responsabili.
Le telecamere di sorveglianza di un esercizio commerciale limitrofo avrebbero immortalato la scena, fornendo elementi utili per le indagini dei Carabinieri, intervenuti prontamente.
Tuttavia, l’episodio solleva interrogativi urgenti sul crescente senso di insicurezza che pervade il quartiere e sulla percezione di una risposta inadeguata da parte delle istituzioni.

Il Comitato Cittadini Attivi San Jacopino denuncia un preoccupante immobilismo delle autorità, sottolineando come la gravità della situazione non venga pienamente compresa, alimentando l’esasperazione dei residenti.
La mancanza di una presenza più efficace e di misure di prevenzione mirate contribuisce a creare un clima di paura e sfiducia.
In segno di protesta e per rivendicare maggiore attenzione alla sicurezza del territorio, il Comitato ha annunciato un presidio pubblico che si terrà lunedì 8 settembre, in via Cavour, di fronte alla Prefettura.
L’iniziativa mira a sensibilizzare l’opinione pubblica e a sollecitare un intervento tempestivo e concreto da parte delle autorità competenti, affinché si possano ripristinare un senso di sicurezza e tranquillità per tutti i cittadini.
L’evento rappresenta un chiaro segnale di allarme e una richiesta di responsabilità da parte di chi ha il compito di proteggere il bene comune, in particolare la dignità e la vulnerabilità dei membri più fragili della comunità.

- pubblicità -
- pubblicità -
- pubblicità -
- pubblicità -