Un Viaggio nel Cuore della Gestione Sostenibile dei Rifiuti: “Impianti Aperti” Svelano il Valore del Ciclo IntegratoSienambiente lancia “Impianti Aperti”, un’iniziativa volta a demistificare e rendere trasparenti i processi di gestione dei rifiuti nel territorio provinciale senese.
Il percorso di scoperta si apre venerdì 24 ottobre, con una giornata dedicata alla discarica di Poggio alla Billa, ad Abbadia San Salvatore, un punto nevralgico per la chiusura virtuosa del ciclo dei rifiuti.
La discarica di Poggio alla Billa rappresenta un’infrastruttura cruciale: l’unico impianto del Senese specificamente concepito per la gestione dei rifiuti speciali non pericolosi, quelli residui dopo le prime fasi di raccolta differenziata e riciclo.
Qui, materiali non recuperabili tramite processi tradizionali trovano una destinazione sicura, gestita con rigorosi controlli che minimizzano l’impatto ambientale.
Ma l’impianto è molto più di una semplice discarica.
L’innovazione tecnologica è al centro del suo funzionamento.
Un sofisticato sistema di captazione del biogas, prodotto naturalmente dalla decomposizione dei rifiuti, permette di generare energia elettrica, sufficiente a soddisfare il fabbisogno di circa 3.000 cittadini.
Questa pratica non solo genera risorse energetiche, ma contribuisce attivamente alla riduzione dei gas serra, mitigando gli effetti del cambiamento climatico.
Si tratta di un esempio concreto di economia circolare, dove anche i materiali considerati “scarto” vengono trasformati in una risorsa preziosa.
“Questo impianto è strategico per completare il ciclo di gestione dei rifiuti nel nostro territorio,” sottolinea il presidente di Sienambiente, Tiziano Scarpelli.
La giornata di apertura offrirà ai visitatori l’opportunità di osservare direttamente le procedure che garantiscono uno smaltimento sicuro e controllato, svelando le complessità e le responsabilità che si celano dietro questo processo.
Il sindaco di Abbadia San Salvatore, Niccolò Volpini, aggiunge: “È fondamentale sensibilizzare i cittadini su ciò che accade ai rifiuti dopo la raccolta.
Spesso, la percezione del ciclo termina con il passaggio del camion, ma è da quel momento che inizia la fase più importante: la trasformazione dei rifiuti in nuove risorse.
Comprendere questo percorso significa abbracciare i principi di circolarità, innovazione tecnologica e rispetto per l’ambiente che guidano impianti come quello di Poggio alla Billa, concepito per integrarsi armoniosamente con il paesaggio circostante.
“”Impianti Aperti” non è solo una giornata di visite guidate, ma un percorso di consapevolezza, un invito a riflettere sul nostro impatto ambientale e a contribuire attivamente a un futuro più sostenibile, dove ogni “rifiuto” può trasformarsi in una risorsa.
Il calendario di visite continuerà durante tutto l’anno, offrendo l’opportunità di esplorare le diverse fasi della gestione dei rifiuti e scoprire come la tecnologia e l’innovazione possano conciliare sviluppo economico e tutela dell’ambiente.