La comunità aretina è stata scossa da un tragico evento che ha spezzato la vita di Marco Bellini, 50 anni, imprenditore locale e noto ristoratore.
L’incidente, avvenuto ieri pomeriggio sulla trafficata via Anconetana, ha visto coinvolta la motocicletta guidata da Bellini e un’autovettura, in una collisione frontale dalle conseguenze devastanti.
Immediato l’intervento dei soccorritori del 118, i cui sforzi iniziali si sono concentrati sulla stabilizzazione del ferito.
La gravità delle lesioni, che includevano traumi multipli e sospetta frattura scomposta del bacino, ha reso necessario il trasferimento d’urgenza con l’elisoccorso Pegaso presso l’ospedale Careggi di Firenze, centro specializzato in traumi.
Nonostante le cure intensive e la professionalità del team medico fiorentino, le ferite si sono rivelate incompatibili con la vita, e Marco Bellini è deceduto durante la notte.
Le indagini, condotte con rigore dalla polizia municipale, mirano a ricostruire con precisione la dinamica dell’incidente.
Si stanno analizzando i dati ricavati dalla scatola nera dell’autovettura, le testimonianze di eventuali testimoni e le registrazioni delle telecamere di sorveglianza presenti lungo la via Anconetana.
L’ipotesi di omicidio stradale è al vaglio della procura, che dovrà accertare eventuali responsabilità penali legate alla guida del veicolo coinvolto, escludendo o confermando elementi di imprudenza, negligenza o guida in stato alterato.
L’evento ha generato un’ondata di profondo cordoglio in città.
Marco Bellini era un personaggio ben noto e apprezzato, titolare di una storica pizzeria, punto di riferimento per molti aretini e turisti.
La sua perdita lascia un vuoto incolmabile tra i familiari, gli amici e i colleghi, che lo ricordano per la sua generosità, il suo spirito imprenditoriale e la sua passione per il lavoro.
La comunità locale si stringe attorno ai suoi cari, offrendo sostegno e partecipazione al lutto.
Questo tragico episodio riaccende il dibattito sulla sicurezza stradale e sulla necessità di promuovere comportamenti responsabili alla guida, al fine di prevenire simili tragedie e proteggere la vita delle persone.