Un tragico epilogo ha segnato la mattinata in Toscana, con la perdita di una vita in un incidente agricolo, aggiungendosi a un episodio simile verificatosi precedentemente nella zona di Cinigiano. La vittima, un uomo di 85 anni, stava operando con un trattore in un campo situato nel territorio di Montespertoli, provincia di Firenze, quando un macchinario agricolo, collegato al veicolo, lo ha travolto, intrappolandolo.La concitazione del momento, e la conseguente difficoltà nel fornire indicazioni precise, ha inizialmente reso complessa la localizzazione esatta del punto dell’incidente, con la moglie della vittima che ha espresso incertezze riguardo alla proprietà in cui si trovava l’uomo, oscillando tra il comune di Lastra a Signa e la parte di Montespertoli. Questa incertezza ha richiesto l’attivazione di due squadre dei vigili del fuoco, impegnate in un’accurata ricerca in entrambe le aree circostanti.L’intervento dei soccorsi, prontamente attivato dalla moglie, ha visto il dispiegamento del personale del 118 e l’impiego dell’elisoccorso Pegaso, nella speranza di un esito positivo. Nonostante gli sforzi profusi, i medici non sono riusciti a rianimare l’anziano agricoltore, decretandone il decesso.Le autorità, tramite i carabinieri e il personale della Medicina del Lavoro dell’Asl di Firenze, hanno avviato indagini approfondite per ricostruire l’esatta dinamica dell’accaduto. L’inchiesta mira a chiarire le cause che hanno portato a questa tragica fatalità, esaminando il funzionamento del macchinario coinvolto, le condizioni del terreno e l’esperienza dell’operatore agricolo. Si pone l’attenzione anche sulla corretta manutenzione e conformità alle normative di sicurezza dei mezzi agricoli, un tema cruciale per prevenire simili eventi, che purtroppo ricorrono con frequenza preoccupante nel settore primario. L’incidente riapre il dibattito sulla sicurezza negli ambienti di lavoro agricoli, un comparto spesso caratterizzato da rischi elevati e da una popolazione attiva, in molti casi, con età avanzata e quindi potenzialmente più vulnerabile.