Capalbio Libri: Un Crogiolo di Idee e Voci tra Storia, Attualità e ArteLa diciannovesima edizione di Capalbio Libri si preannuncia un evento culturale di notevole respiro, un punto di convergenza per intellettuali, artisti e appassionati di lettura.
Dal 26 luglio al 5 agosto, la Terrazza Capalbio Libri si trasformerà in un palcoscenico vibrante di idee, dialoghi stimolanti e performance coinvolgenti.
Quest’anno, il festival si configura come un’esplorazione multidimensionale, che abbraccia la letteratura, la musica, la fotografia, la politica e il mondo digitale.
L’offerta è ricca e variegata: oltre venti appuntamenti con ospiti di spicco che spaziano dalla pluripremiata scrittrice Teresa Ciabatti, autrice di “Donnaregina”, al giornalista e opinionista Luigi Contu, con il suo libro “Domani sarà tardi”, fino al fotografo Fabrizio Ferri, che condividerà il percorso di una vita attraverso le sue immagini.
L’inaugurazione, con Giuseppe Cerasa e il suo racconto “Sipario siciliano”, promette un viaggio emozionante nelle tradizioni e nei misteri di una terra ricca di storia.
La serata inaugurale sarà poi dedicata a Teresa Ciabatti, mentre Donato Bendicenti offrirà una riflessione lucida e profonda sul complesso scenario geopolitico attuale con “Al centro della tempesta.
L’Europa tra ordine mondiale e disordine global”.
Il programma si articola in un ricco calendario che include approfondimenti su temi cruciali del nostro tempo: dalla sopravvivenza economica nell’era della precarietà, con Annalisa Bruchi e Carlo D’Ippoliti, alle dinamiche complesse del tecnocapitalismo e della democrazia, analizzate da Stefano Feltri nel suo libro su Elon Musk.
La ricchezza di Capalbio Libri non si limita alla sola parola scritta.
Un omaggio alle tradizioni musicali e coreutiche del Centro e Sud Italia, con la Compagnia Teatro del Mediterraneo e i Trillanti Trio, offrirà un’esperienza sensoriale unica.
La forza della verità sarà al centro della presentazione di Giulia Ligresti, mentre Mirella Serri analizzerà le radici oscure della nuova destra italiana, offrendo spunti di riflessione e dibattito.
Spazio anche alla musica, con una speciale lezione di jazz tenuta da Stefano Zenni, e all’impegno civile, con Maria Enrica Puoti che racconterà la sua esperienza come pretore al servizio della comunità.
Il festival culmina con la presentazione di Giulio Napolitano e il suo libro “Il mondo sulle spalle”, un’indagine affascinante che intreccia storia familiare e politica.
Il festival si rinnova anche nella sua attenzione all’innovazione digitale, intensificando il dialogo con il mondo dei blogger e amplificando la propria presenza sui social media, in un’ottica di sostenibilità ambientale che mira a ridurre i consumi di carta.
Guidati dal direttore Andrea Zagami, i curatori Marta Mondelli, Maddalena Maggi, Stefano Goracci, Marialetizia Cannas, Irene Grazioli Fabiani, Giulia Nervi, Edoardo Purgatori, Giovanni Ardizzone e Michela Tamburrino, creano un percorso culturale stimolante e coinvolgente per un pubblico vasto e diversificato, celebrando il piacere di leggere e rafforzando il ruolo di Capalbio come fulcro culturale del territorio maremmano.