martedì 23 Settembre 2025
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Festival del Viaggio a Pisa: 20 anni di musica e cultura.

Il Festival del Viaggio, un’istituzione culturale toscana che celebra la sua ventesima edizione a Pisa, si configura come un’oasi di incontro tra diverse discipline artistiche e sensibilità umane.
Nata nel 2006, la rassegna, dopo un periodo di peregrinazioni, ha scelto di riconnettersi saldamente alle sue radici pisane, testimoniando un profondo legame con il territorio e una sua riconosciuta identità culturale.
L’edizione corrente si propone, in modo innovativo, di esplorare il viaggio attraverso la lente privilegiata della musica, genere capace di trascendere confini geografici e barriere linguistiche.

L’evento non si limita a una semplice esposizione di immagini o performance musicali; si presenta come un vero e proprio atlante sonoro, un percorso immersivo alla scoperta di generi, danze e strumenti che raccontano storie di popoli e culture diverse.
Un progetto ambizioso, supportato dalla Fondazione Pisa e realizzato in collaborazione con Palazzo Blu, che mira a creare un ponte tra passato e presente, tra arte e comunità.

Il direttore artistico, Alessandro Agostinelli, sottolinea la vocazione inclusiva del festival: uno spazio aperto a tutti, senza distinzioni di età, credo religioso, nazionalità o opinioni politiche.
L’obiettivo è duplice: informare e intrattenere, stimolando la curiosità e promuovendo il dialogo interculturale.

La musica, in questo contesto, non è mero intrattenimento, ma strumento potente di conoscenza, comprensione e, in ultima analisi, di unione tra gli esseri umani.

Il presidente della Fondazione Pisa, Stefano Del Corso, esprime come il legame con il Festival si consolidi in un’occasione privilegiata per promuovere Pisa come centro di eccellenza artistica e culturale.

L’accoglienza degli eventi a Palazzo Blu, con la partecipazione di figure di spicco del panorama musicale italiano, quali Sergio Caputo, Rita Marcotulli, Bobo Rondelli, Federico Maria Sardelli, Tommaso Novi e Fabio Morgera, ne è la prova tangibile.
L’assessore al turismo, Paolo Pesciatini, evidenzia la natura intrinsecamente itinerante di un festival del viaggio, ma sottolinea con orgoglio il ritorno alle radici pisane come segno distintivo della città, capace di attrarre un pubblico sempre più ampio e consapevole.

La gratuità degli eventi contribuisce a rendere il Festival del Viaggio un’esperienza accessibile a tutti, un’occasione unica per celebrare la diversità e la ricchezza del patrimonio culturale mondiale, con Pisa che ne fa da palcoscenico privilegiato.

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