Il Lucca Film Festival, giunto alla sua ventunesima edizione, si conferma un punto di riferimento imprescindibile per il cinema indipendente e d’autore, accogliendo a settembre una ricca programmazione di eventi e proiezioni.
Tra le figure di spicco a onorare la manifestazione, l’attore, regista e sceneggiatore Michele Riondino, che riceverà il prestigioso Golden Panther Award, riconoscimento che celebra la sua versatilità e il suo contributo all’arte cinematografica.
Riondino offrirà al pubblico una masterclass al Cinema Astra, un’occasione unica per approfondire il suo approccio alla recitazione e alla regia, condividendo esperienze e spunti creativi.
In concomitanza, sarà presentato in collaborazione con Vision Distribution “La valle dei sorrisi”, l’ultimo film che vede Riondino protagonista, diretto dalla mano originale di Paolo Strippoli.
Questa co-produzione italo-slovena, frutto della sinergia tra Fandango, Vision Distribution e Nightswim con Spok, si preannuncia un’opera di genere horror capace di scavare a fondo nelle dinamiche dell’animo umano.
“La valle dei sorrisi” ha già catturato l’attenzione della critica, ottenendo un’anteprima fuori concorso all’82ª Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia, preludio alla sua distribuzione nazionale a partire dal 17 settembre.
La narrazione si immerge nel microcosmo di Remis, un borgo isolato, avvolto da un’apparente idillio.
La felicità dei suoi abitanti appare quasi innaturale, un contrasto stridente con i tormenti interiori di Sergio Rossetti (interpretato da Riondino), un insegnante di educazione fisica in fuga da un passato nebuloso.
L’incontro con Michela, giovane e intraprendente proprietaria della locanda, lo introdurrà a un segreto oscuro: un rituale periodico in cui la comunità si raccoglie attorno a Matteo Corbin, un adolescente dotato di una capacità straordinaria, quella di assorbire il dolore altrui.
Il tentativo di Sergio di proteggere il giovane Corbin scatenerà forze ancestrali e risveglierà un lato inesplorato, perturbante, di colui che la comunità venera come “l’angelo di Remis”.
Il film, con la sua atmosfera rarefatta e la sua trama intricata, affronta temi complessi come il peso del passato, la ricerca della redenzione e i confini tra il bene e il male, offrendo una riflessione acuta sulla natura umana e sulle sue contraddizioni.
Il Lucca Film Festival, oltre alla presenza di Riondino e alla proiezione di “La valle dei sorrisi”, presenterà un ampio panorama di opere cinematografiche, con 12 lungometraggi in anteprima italiana in concorso, una selezione di cortometraggi provenienti da tutto il mondo e il concorso dedicato al futuro del cinema.
Palazzo Guinigi ospiterà un’esposizione artistica, arricchendo ulteriormente l’offerta culturale del festival, e contribuendo a consolidare il suo ruolo di vetrina per il cinema indipendente e d’autore, capace di emozionare, provocare e far riflettere il pubblico.