Lucca si appresta a celebrare la settima edizione del Lucca Pottery Festival, un evento che, dal 31 maggio al 2 giugno, trasforma il cuore della città in un vibrante crocevia di arte, artigianato e tradizione ceramica. Organizzato dall’associazione “Arte della Ceramica” e sostenuto dal Comune di Lucca, il festival si configura come un’occasione unica per immergersi nel mondo affascinante della lavorazione dell’argilla, esplorando tecniche antiche e sperimentazioni contemporanee.Piazza del Giglio, epicentro della manifestazione, si animerà con un’esposizione corale di artigiani ceramisti provenienti da diverse regioni italiane. Oltre alla vendita di prodotti finiti – complementi d’arredo, oggettistica per la casa, sculture evocative e gioielli unici – il festival offrirà un programma ricco di eventi. Il pubblico avrà la possibilità di assistere a dimostrazioni dal vivo, osservando da vicino i maestri ceramisti al lavoro, e di partecipare a laboratori pratici, pensati per adulti e bambini, dove poter cimentarsi nella creazione di piccoli oggetti in ceramica.Quest’anno, l’edizione si arricchisce di un elemento particolarmente interessante: una collaborazione innovativa con il Liceo Artistico, Musicale e Coreutico Augusto Passaglia. Gli studenti, guidati dai loro docenti, presenteranno una selezione di manufatti realizzati durante le lezioni di modellato, offrendo uno sguardo promettente sulle nuove generazioni di ceramisti. Questo progetto evidenzia l’importanza di trasmettere le competenze artigianali e di promuovere la creatività giovanile.Un focus speciale sarà dedicato all’opera di Livia Marasso, artista torinese che ha rivoluzionato l’uso della porcellana. La sua tecnica, originale e raffinata, consiste nel trasformare la porcellana in un materiale quasi tessile, manipolandola con estrema delicatezza per creare fili sottilissimi che vengono intrecciati e sovrapposti. Le sue creazioni, dominate dal bianco, evocano un senso di leggerezza, purezza e silenzio, mentre le superfici lasciate al naturale, in biscuit, ne esaltano la matericità e la ricchezza di dettagli. L’approccio di Marasso, che sfida le convenzioni della ceramica tradizionale, rappresenta un esempio di come l’arte possa reinterpretare i materiali e le tecniche, creando opere che sono allo stesso tempo oggetti di bellezza e sperimentazioni concettuali.Il Lucca Pottery Festival non è solo una vetrina di artigianato, ma anche un’occasione per valorizzare il patrimonio culturale e le tradizioni locali. La collaborazione con diverse istituzioni e associazioni, tra cui CNA Lucca, Artex, Oma – Osservatorio dei Mestieri d’Arte, la manifattura lucchese Rossoramina, AICC Associazione Italiana Città della Ceramica e la Camera di Commercio Toscana Nord-Ovest, sottolinea l’importanza di sostenere e promuovere l’artigianato d’arte come motore di sviluppo economico e culturale. L’ingresso libero e l’ampia programmazione rendono il festival accessibile a un pubblico eterogeneo, invitando tutti a scoprire la magia della ceramica e l’abilità dei suoi artefici.