Il Premio Lunezia, prestigioso riconoscimento che celebra l’intreccio indissolubile tra musica e parola, si appresta a celebrare il suo trentennale con una serata densa di significato e innovazione.
Francesca Michielin, figura di spicco del panorama musicale italiano, riceverà il premio “Pop D’autore 2025” per “Francesca”, brano che incarna la sua ricerca artistica più intima e coraggiosa.
Il premio Lunezia non si limita a celebrare il successo commerciale, ma si pone come sentinella della profondità espressiva e dell’originalità compositiva, un faro per coloro che osano sfidare le convenzioni e aprirsi a nuove forme di narrazione musicale.
“Francesca” rappresenta un capitolo fondamentale in questo percorso, un’esplorazione sincera e vulnerabile di un momento di ripartenza, un’occasione per sperimentare nuove soluzioni musicali e linguistiche, per scavare a fondo nell’animo umano.
L’artista commenta con emozione: “Ricevere questo premio è un’iniezione di fiducia, un incoraggiamento a perseverare nella mia visione artistica, a proteggere l’integrità dei miei progetti, anche quando questi si discostano dalle aspettative del mercato.
Credo fermamente che l’autenticità sia la chiave per entrare in connessione con il pubblico, per condividere un messaggio che risuoni nel profondo”.
La cerimonia, che si terrà il 25 luglio, vedrà la presenza di altre figure di spicco della scena musicale italiana: Kaput, con il premio “Nuove stelle 2025” per “Provinciale”, un’analisi cruda e poetica della realtà locale; La Niña, insignita del premio “Elite 2025” per la sua forza espressiva e la sua capacità di trasformare la rabbia in poesia; Luk3, con il premio “New Generation” che premia la freschezza e l’originalità di “Canzoncine”; e infine, la leggendaria Rita Pavone, che riceverà il premio “Alla carriera 2025” in riconoscimento del suo impatto duraturo sulla cultura italiana.
L’evento sarà arricchito da un video saluto del Ministro della Cultura, Alessandro Giuli, testimonianza del crescente riconoscimento del Premio Lunezia all’interno del panorama culturale nazionale.
Stefano De Martino, patron del premio, sottolinea con orgoglio l’importanza di questo gesto, che segna un ulteriore passo avanti nella valorizzazione della canzone d’autore.
La serata non sarà solo un omaggio al passato, ma anche un’anticipazione del futuro della musica italiana.
Il violinista e compositore Alessandro Quarta, insieme al suo quintetto, riarrangerà alcuni dei brani più iconici degli artisti premiati negli anni, offrendo una prospettiva nuova e suggestiva.
Ad impreziosire ulteriormente la serata, le performance live di Eugenio Ripepi con Chiara Ragnini, del cantautore rock-pop Fulvio Be e del talentuoso Simone Bianchi.
In un gesto di sensibilizzazione e responsabilità sociale, il tradizionale tappeto rosso del Premio Lunezia sarà sostituito da un “dog carpet”, un’iniziativa volta a promuovere l’adozione consapevole dei cani e a contrastare l’abbandono.
Canili del territorio e addestratori nazionali saranno presenti per informare e sensibilizzare il pubblico, invitandolo a considerare l’adozione di un amico a quattro zampe.
Un’iniziativa che testimonia l’impegno del Premio Lunezia non solo verso la cultura, ma anche verso il benessere della comunità.