Un’emergenza impatta gravemente l’accessibilità al patrimonio artistico fiorentino: il Museo dell’Opera del Duomo, custode di capolavori scultorei e pittorici legati alla cattedrale, è stato costretto ad interrompere le proprie attività al pubblico. La decisione, comunicata dall’Opera di Santa Maria del Fiore, si è resa necessaria a seguito di un malfunzionamento generalizzato della rete elettrica, causato da un evento imprevisto riconducibile a problematiche infrastrutturali di Enel, verificatosi nel primo pomeriggio.La chiusura, che estende i suoi effetti anche alle biglietterie, fisiche e digitali, compromette temporaneamente l’esperienza dei visitatori desiderosi di approfondire la storia e l’arte intrinsecamente legate alla cattedrale e al complesso monumentale circostante. Questa interruzione, sebbene di natura transitoria, evidenzia la vulnerabilità di istituzioni culturali di tale portata, dipendenti da sistemi energetici complessi e sensibili a impatti esterni.L’Opera, consapevole delle implicazioni di questa situazione, ha prontamente attivato i protocolli di emergenza previsti, impegnandosi a garantire, per quanto possibile, l’accesso agli altri elementi di spicco del complesso: la celebre Cupola del Brunelleschi, simbolo dell’ingegno rinascimentale e sfida architettonica senza pari; il Battistero di San Giovanni, con le sue porte bronzee, capolavoro di Ghiberti; e il Campanile di Giotto, elegante torre che domina la piazza antistante. I possessori di biglietti precedentemente acquistati potranno comunque accedere a questi monumenti, a testimonianza dell’impegno dell’Opera a minimizzare il disagio per i visitatori.Questo episodio solleva interrogativi cruciali sulla resilienza delle infrastrutture che sorreggono il nostro patrimonio culturale, sottolineando la necessità di investimenti mirati alla modernizzazione e alla ridondanza dei sistemi energetici che alimentano musei, chiese e siti storici. La fragilità dimostrata da questa interruzione impone una riflessione più ampia sulla sostenibilità a lungo termine dell’accesso al patrimonio artistico, auspicando soluzioni innovative che proteggano il passato per le generazioni future, minimizzando al contempo le interruzioni impreviste e preservando la fruibilità di questi tesori per il pubblico internazionale. La riapertura del Museo dell’Opera del Duomo è prevista una volta risolto il guasto alla rete elettrica, ma l’episodio lascia un segno, invitando a una maggiore attenzione verso la protezione del nostro inestimabile patrimonio.
Museo del Duomo chiuso: emergenza elettrica blocca l’arte fiorentina.
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