cityfood
cityeventi
martedì 11 Novembre 2025

Pertini, il Settimo Presidente: un’immersione nella sua eredità.

“Il Settimo Presidente”, il docufilm di Daniele Ceccarini e Mario Molinari, è un’immersione stratificata nella vita e nell’eredità di Sandro Pertini, un uomo che ha plasmato l’identità repubblicana italiana.

In anteprima nazionale al Festival dei Popoli, in programma domenica 9 novembre al cinema La Compagnia di Firenze, l’opera, arricchita dalle evocative musiche di Nicola Piovani, si propone non come una semplice biografia, ma come un’esplorazione complessa di un’epoca e di un personaggio imprescindibile.
Il film attinge a un corpus di interviste esclusive con figure di spicco del panorama politico e culturale italiano – Giuliano Amato, Fausto Bertinotti, Emma Bonino, Ferruccio De Bortoli, Romano Prodi, Walter Veltroni e Dino Zoff – offrendo prospettive inedite e stimolanti sulla figura di Pertini.

Oltre alla proiezione, è prevista una tavola rotonda con i registi, Valdo Spini (presidente della Fondazione Circolo Fratelli Rosselli) e lo storico Stefano Caretti, per approfondire le chiavi interpretative del personaggio e contestualizzarlo nel più ampio scenario storico.

“Il Settimo Presidente” rifiuta l’approccio hagiografico, scegliendo invece di tracciare un ritratto sfaccettato e veritiero, che indaga le radici profonde della sua identità politica: dall’attivismo socialista giovanile all’eroismo partigiano, dalla prigionia politica alla leadership complessa e controcorrente degli Anni di Piombo.
Il film non si limita a celebrare il suo carisma presidenziale, ma ne disvela le fragilità e le contraddizioni, restituendo la complessità di un uomo che ha saputo incarnare, come pochi altri, i sentimenti più veri e autentici di un popolo.

L’obiettivo è quello di ricostruire una figura troppo spesso ridotta a cliché e aneddoti, rivelando la coerenza morale che ha guidato le sue scelte e il suo instancabile impegno a favore dei diritti umani, della pace e della giustizia sociale.

Pertini non fu solo un politico di successo, ma un uomo di profonda umanità, capace di generare empatia e di connettersi con le persone al di là delle barriere ideologiche.
La sua parabola esistenziale, segnata dal coraggio, dall’integrità e dalla passione civile, rappresenta un esempio cruciale per le generazioni future, un faro in un’epoca di incertezze e sfide.
Il manifesto ufficiale, opera del rinomato animatore Gianluigi Toccafondo, cattura l’essenza di questo spirito indomito, anticipando la forza visiva e la profondità emotiva del documentario.

Il progetto si configura, quindi, come un atto di memoria collettiva, un’occasione per riscoprire e valorizzare un patrimonio umano e politico di inestimabile valore.

- pubblicità -
- Pubblicità -
- pubblicità -
Sitemap