Il 14 settembre 2025, Firenze si appresta a celebrare una figura imprescindibile del panorama culturale italiano, Tiziano Terzani, con un gesto artistico e simbolico destinato a lasciare un segno indelebile nel tessuto urbano.
In via Pisana, la via natale del viaggiatore e scrittore, sorgerà un imponente murale, opera del talentuoso artista Luca Barcellona, che si estenderà per trenta metri in larghezza e 3,5 in altezza.
L’opera, un vibrante omaggio alla sua eredità intellettuale, riporterà una delle sue riflessioni più significative e universali: “L’unica rivoluzione che serve è quella dentro di noi”.
Questo intervento artistico, ben più di una semplice commemorazione, si configura come un invito alla contemplazione e alla trasformazione personale, un monito che riecheggia l’essenza del percorso esistenziale di Terzani.
La scelta del luogo non è casuale: via Pisana rappresenta le radici, l’origine del suo sguardo rivolto al mondo, un mondo che ha esplorato con acume, curiosità e un profondo senso di responsabilità.
L’iniziativa, sostenuta con generosità da Esselunga, proprietaria del muro che accoglierà l’opera, e con il prezioso contributo di Come e Q4, ha visto un percorso concettuale elaborato da Jacopo Storni, giornalista sensibile all’importanza della memoria collettiva, e da Àlen Loreti, autorevole biografo di Terzani, che hanno voluto trasformare un anonimo muro cittadino in un catalizzatore di riflessione e ispirazione.
Il Comune di Firenze, attraverso la sua direzione cultura e sport e in particolare la dedizione di Stefania Pancini, ha fornito un supporto fondamentale per la realizzazione del progetto.
La data del 14 settembre, giorno del compleanno di Terzani, è stata scelta appositamente per suggellare questo momento di raccoglimento e ispirazione.
L’opera mira a stimolare una profonda riflessione sulla propria evoluzione interiore, un tema ricorrente nel pensiero di Terzani, che, nel corso della sua vita, ha dedicato la sua esistenza all’osservazione acuta della condizione umana e alle dinamiche globali.
In anticipo rispetto all’inaugurazione del murale, si terrà oggi alle ore 19 a San Miniato al Monte un incontro commemorativo dal titolo evocativo: “L’unica rivoluzione che serve è quella dentro di noi”.
L’evento, aperto a tutti, vedrà la partecipazione di Angela Terzani Staude, vedova del celebre viaggiatore, padre Bernardo Gianni, figura di spicco nel panorama spirituale fiorentino, Jacopo Storni, Àlen Loreti e Chiara Brilli, contribuendo a creare un’atmosfera di condivisione e ispirazione.
Questo murale si configura quindi non solo come un monumento fisico, ma come un invito costante a intraprendere il viaggio più importante: quello verso la propria interiorità, nel solco del pensiero di un uomo che ha saputo illuminare il mondo con la luce della sua profonda umanità.