Cascina si inserisce con rinnovato slancio nella Rete Nazionale dei Comuni Sostenibili, ampliando il panorama toscano che già annovera San Giuliano Terme, Palaia, Capannoli, Terricciola e Volterra.
Questa adesione, che posiziona Cascina come secondo comune per estensione territoriale all’interno della provincia pisana a far parte della rete, segna un passo significativo verso l’adozione di pratiche di governance improntate alla responsabilità ambientale e sociale.
Maurizio Gazzarri, direttore tecnico della Rete, ha espresso la sua soddisfazione, sottolineando come l’ingresso di Cascina non sia solo una questione di dimensioni territoriali, ma soprattutto un segnale di forte impegno verso una visione strategica orientata alla sostenibilità.
L’adesione implica per l’amministrazione comunale l’impegno formale alla redazione del Rapporto di Sostenibilità, un documento cruciale per la trasparenza e la rendicontazione delle politiche ambientali e sociali implementate.
Allo stesso tempo, Cascina si adotterà l’Agenda Locale 2030, un piano d’azione decennale ispirato agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite, che definisce traguardi specifici per il miglioramento della qualità della vita dei cittadini e la tutela del territorio.
Il monitoraggio continuo, elemento distintivo della Rete, fornirà a Cascina uno strumento prezioso per valutare l’efficacia delle proprie azioni, individuare aree di intervento e condividere esperienze positive con le altre comunità aderenti.
Questo processo partecipativo, che coinvolge attivamente amministratori e cittadini, favorisce una maggiore consapevolezza delle sfide ambientali e sociali e stimola l’innovazione nella ricerca di soluzioni sostenibili.
La Rete, in questo senso, si configura come un vero e proprio laboratorio di buone pratiche, in grado di generare un impatto positivo a livello locale e nazionale.
Il sindaco Michelangelo Betti e l’assessore all’ambiente Paolo Cipolli hanno sottolineato come questa adesione rappresenti un catalizzatore per l’accelerazione delle politiche ambientali in un contesto comunale già caratterizzato da una spiccata sensibilità verso le tematiche della sostenibilità.
La consegna della “Libellula”, simbolo distintivo della Rete, testimonia l’impegno concreto dell’amministrazione a perseguire gli obiettivi dell’Agenda 2030, un percorso di trasformazione che mira a conciliare sviluppo economico, equità sociale e tutela ambientale.
Inoltre, Cascina sarà protagonista della terza edizione della “Guida dei Comuni Sostenibili”, un volume che, attraverso narrazioni, immagini e approfondimenti, valorizzerà le iniziative virtuose e le storie di successo dei comuni impegnati nella promozione della sostenibilità, offrendo un’occasione unica per ispirare e informare turisti e cittadini.
L’inclusione nella guida rappresenta un riconoscimento all’impegno del comune e un’opportunità per amplificare la propria voce a livello nazionale.
