Quaranta vendemmie rappresentano un capitolo significativo nella storia dell’enologia toscana, un traguardo che Ambrogio e Giovanni Folonari Tenute celebra con Cabreo il Borgo Toscana Igt, vino pioniere nel panorama dei cosiddetti “Supertuscan”. La sua nascita, frutto dell’audace intuizione di unire Sangiovese, Cabernet Sauvignon e Merlot, ha segnato un punto di svolta, sfidando le convenzioni e aprendo la strada a una nuova era di sperimentazione e qualità.In un contesto economico globale segnato da tensioni geopolitiche e da un rallentamento dei consumi, la tenuta ha scelto di rafforzare le proprie radici, valorizzando il patrimonio vitivinicolo e la tradizione dei suoi vini di pregio. Questa scelta strategica si affianca ad un costante impegno verso l’innovazione, che si concretizza nella diversificazione dell’offerta e, soprattutto, in un piano di investimenti organico e ambizioso.L’esercizio 2024 si è concluso con un fatturato aggregato di 11 milioni di euro, un dato che testimonia la solidità e la resilienza dell’azienda, nonostante le sfide del mercato. Particolarmente incoraggianti sono i risultati del settore hospitality e dell’incremento delle vendite dirette, indicatori chiave di un rapporto sempre più stretto e consapevole con i consumatori.Il piano di investimenti triennale 2024-2026, per un valore complessivo di 9 milioni di euro, testimonia la visione di lungo termine della tenuta e la volontà di consolidare la propria posizione di leadership. Al centro di questo ambizioso progetto si erge la nuova Cantina del Cabreo, destinata a diventare un vero e proprio polo d’eccellenza. L’inaugurazione, prevista per maggio 2026, segnerà la nascita di uno spazio innovativo che saprà coniugare le più avanzate tecnologie vinicole con il fascino delle tradizioni del Chianti Classico.La nuova cantina non sarà semplicemente un luogo di produzione, ma un punto di riferimento per gli appassionati, un luogo di incontro tra storia e futuro, dove le tecniche di vinificazione più moderne si integreranno armoniosamente con il rispetto per il terroir e le antiche pratiche. Inoltre, la cantina amplierà l’offerta di ospitalità delle Tenute di Greve in Chianti, valorizzando ulteriormente l’esperienza sensoriale offerta dai Relais di Charme Borgo del Cabreo e Pietra del Cabreo, strutture realizzate con il recupero di antiche case coloniche, immerse nel cuore di un paesaggio suggestivo e ricco di storia. L’eredità di Cabreo, quindi, si proietta verso il futuro, portando con sé un’identità unica e un profondo legame con il territorio toscano.