Il rinnovato Palazzo Serristori è pronto a accogliere nuovi proprietari in un luogo unico e storico, dove l’arte e la cultura si fondono con le più moderne esigenze di comfort e lusso. L’edificio, situato lungo il suggestivo lungarno omonimo a Firenze, è stato oggetto di un attento restauro che ha restituito alla sua antica gloria questo gioiello architettonico del XVIII secolo.Tra i suoi muri, si sono succedute diverse personalità di spicco della storia italiana e internazionale. Il palazzo fu ultima dimora di Giuseppe Bonaparte, fratello di Napoleone, che vi si rifugiò in esilio dopo la sua sconfitta in Spagna. In seguito, divenne residenza della nobile famiglia russa dei Demidoff, noti per la loro grande passione per l’arte e la cultura.L’intervento di restauro ha permesso di riscoprire gli interni del palazzo, che oggi offrono 12 appartamenti di lusso, ciascuno con le sue peculiarità architettoniche. I prezzi di vendita variavano tra i 4 e i 15 milioni di euro, secondo quanto dichiarato dal real estate advisor Francesco Tesi di Lionard Luxury Real Estate, che ha collaborato alla compravendita delle residenze.Gli acquirenti sono una selezione di collezionisti d’arte e appassionati di Firenze, tanto italiani quanto internazionali. Tra questi ultimi si segnalano anche due scienziati statunitensi che hanno in comune con gli altri compratori l’amore per l’arte e la città toscana.Tra le caratteristiche più singolari del Palazzo Serristori, vi sono una piscina privata ovoidale situata nel giardino d’inverno, da cui si può godere della vista sul lungarno. L’interno offre aree comuni dedicate al benessere, con un’area wellness che comprende un bagno turco e una sauna.Tra le decorazioni più pregevoli del palazzo, si segnalano i primi lampadari di Murano realizzati in vetro colorato nel grande Salone delle feste. Con la sua superficie di 250 metri quadrati e l’altezza di 12,5 metri, questo spazio è un vero capolavoro architettonico.Un particolare d’eccezione all’interno del palazzo è rappresentata dalla Sala degli Specchi, che si rivela essere una delle sale più belle e sontuose. Tra le sue decorazioni spicca una rara stufa in terracotta invetriata, realizzata dalla manifattura Ginori di cui esiste solo un altro esemplare al mondo.Un motto ricorrente all’interno del palazzo è ‘Non verba, sed acta’, caro alla nobile famiglia Demidoff.
Rivive la sua antica gloria: Palazzo Serristori pronto ad accogliere nuovi proprietari.
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