lunedì 1 Settembre 2025
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Cambio al comando Mnd-S NATO: Firenze celebra l’evoluzione storica.

Cerimonia di passaggio di consegne alla Multinational Division South (Mnd-S) della NATO, presso la caserma ‘Predieri’ di Rovezzano, Firenze, ha segnato un momento cruciale nell’evoluzione del comando e nella sua crescente integrazione all’interno della struttura di Forza della NATO.

Il Generale di Divisione Massimiliano Quarto, salendo al rango di storico, ha formalmente trasferito l’autorità al suo successore, il Generale di Divisione Giuseppe Scuderi, in un contesto solenne che ha visto la partecipazione del Generale di Corpo d’Armata Salvatore Cuoci, Vice Comandante del COMFOTER, delle massime cariche civili e militari locali, e del Presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani.
L’evento trascende la mera sostituzione di un comandante; incarna il culmine di un percorso trasformativo avviato nel 2019, che ha visto la Divisione “Vittorio Veneto” subire una radicale metamorfosi, culminando nella sua piena adesione alla NATO Force Structure.
Questo processo di profonda ristrutturazione non si è limitato a cambiamenti procedurali, ma ha implicato un intenso programma di esercitazioni e valutazioni, mirate a perfezionare la capacità di operare in contesti multinazionali e ad elevati standard di interoperabilità.

Un elemento distintivo e particolarmente significativo di questo percorso è l’inclusione della Mnd-S all’interno della Allied Reaction Force (ARF) della NATO, nel ruolo di Comando della Componente Terrestre.

Questo posizionamento strategico la colloca in uno stato di massima prontezza operativa, richiedendo un livello di coesione e un’efficienza di comando senza pari, capaci di rispondere rapidamente a crisi e minacce emergenti.

L’ARF, infatti, costituisce il primo gruppo di forze che l’Alleanza Atlantica può mobilitare in risposta a esigenze operative urgenti, agendo come strumento fondamentale per la deterrenza e la difesa collettiva del territorio degli Stati membri.

Sotto la guida del Generale Scuderi, la Mnd-S proseguirà nel suo ruolo chiave all’interno dell’ARF, operando in stretto coordinamento con il NATO Rapid Deployable Corps (NRDC) di Solbiate Olona.
Un banco di prova decisivo attende il comando: l’esercitazione “Steadfast Dart”, prevista per febbraio 2026 in Europa Centrale.

Questo scenario complesso permetterà alla Divisione di validare in maniera concreta la sua capacità di pianificare, schierare e comandare forze multinazionali in un contesto operativo dinamico e realistico, consolidando ulteriormente la sua efficacia e preparazione.
La Mnd-S non è solo un comando, ma un elemento vitale del sistema di sicurezza europea, impegnato a garantire la stabilità e la protezione degli interessi collettivi della NATO.

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