La vittoria storica della Raffaello Motto Viareggio nella ginnastica ritmica ha scatenato una festa inaspettata tra i tifosi, che si sono riversati a Torino per sostenere la squadra in finale. Davanti a 2.000 spettatori impazienti, le ginnaste viareggine hanno dimostrato di possedere un talento senza pari, confermandosi campione d’Italia.La squadra formata da Darja Varfolomeev, Martina Bonuccelli, Ester Lena e Bianca Vignozzi ha consegnato una prestazione imparagonabile, grazie anche al contributo delle riserve Chiara Puosi e Viola Pannacci. L’allenatrice Donatella Lazzeri è stata la mente dietro il successo, sostenuta dallo staff tecnico formato da Francesca Cupisti, Silvia Nicolini e Chiara Vignolini.Nonostante fosse campione in carica, la Ginnastica Fabriano non è riuscita a replicare la sua vittoria di otto anni fa, accettando il secondo posto. La squadra ha saputo apprezzare la prestazione delle ginnaste viareggine, ammirando soprattutto Darja Varfolomeev e le sue incredibili mosse di routine.La storia della Raffaello Motto è diventata epica quella notte a Torino. La vittoria del primo scudetto della squadra ha innescato una spirale di gioia tra i sostenitori, che hanno celebrato il successo delle ginnaste in pista. Una partita eccezionale e un momento storico per la ginnastica ritmica italiana, con la Motto che si è affermata come nuova regina del paese.
La Raffaello Motto Viareggio conquista il suo primo scudetto nella storia della ginnastica ritmica.
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