La Fiorentina si rinnova in chiave velocità e dinamismo, ufficializzando l’ingaggio a titolo definitivo di Tariq Lamptey, terzino destro di spessore proveniente dal Brighton e Hove Albion.
L’operazione, stimata in circa sei milioni di euro, rappresenta un investimento strategico per il club viola, in vista di una stagione ambiziosa sia in campionato che in ambito europeo.
Lamptey, nato nel 2000 e con passaporto ghanese pur essendo cresciuto calcisticamente in Inghilterra, incarna un profilo ricercato dal tecnico Vincenzo Italiano: un esterno rapido, dotato di eccellenti capacità di dribbling e propensione alla fase offensiva, capace di garantire ampiezza alla manovra e fornire soluzioni concrete in fase di proiezione.
Il suo percorso formativo è legato al prestigioso settore giovanile del Chelsea, da cui è poi passato al Brighton, dove ha collezionato oltre cento apparizioni nella massima serie inglese, maturando esperienza e consapevolezza a livello élitario.
L’accordo con la Fiorentina lo legherà al club fino al 2029, segno della fiducia reciproca e della volontà di costruire un sodalizio duraturo.
Parallelamente all’arrivo di Lamptey, la Fiorentina ha definito anche la cessione di Jonathan Ikoné al Paris FC.
L’operazione, valutata in circa tre milioni di euro più una percentuale sulla futura rivendita del giocatore, rappresenta una scelta dettata da esigenze tattiche e dalla volontà di alleggerire il monte salari.
L’esperienza di Ikoné in maglia viola, pur non avendo pienamente soddisfatto le aspettative iniziali, ha comunque lasciato un’impronta positiva, e il club si riserva una quota percentuale sulla sua futura cessione, a testimonianza di un rapporto improntato alla collaborazione e alla lungimiranza.
L’operazione Lamptey, in particolare, testimonia la capacità della dirigenza viola di identificare e acquisire talenti emergenti in grado di elevare il livello tecnico della squadra e di contribuire al raggiungimento di obiettivi più ambiziosi.
La sua versatilità, la sua velocità e la sua capacità di crossare con precisione, lo rendono un elemento prezioso per il sistema di gioco di Italiano, che punta a un calcio propositivo e spettacolare.
L’arrivo di Lamptey si inserisce in un contesto di rinnovamento del parco attaccanti, con l’obiettivo di ampliare le opzioni offensive e garantire maggiore competitività alla rosa a disposizione del tecnico.
L’operazione, complessivamente, riflette una strategia di mercato oculata e proiettata verso il futuro, con l’obiettivo di consolidare il ruolo della Fiorentina tra le protagoniste del calcio italiano ed europeo.