La ventiseiesima edizione della Maratona di Pisa ha coronato la sua conclusione con un nuovo capitolo di eccellenze atletiche, consacrando Dmitriy Nedelin a vincitore con un tempo di 2h12’28, un primato che cancella dieci anni di record precedenti.
L’atleta russo, espressione di una strategia di gara ponderata, ha dettato il ritmo fin dalle prime battute, incrementando progressivamente il vantaggio sui suoi inseguitori.
La sua vittoria, con un margine di circa sette minuti sul marocchino Mohamed Chaaboud (2h19’23), testimonia una superiorità atletica indiscutibile.
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Nel panorama femminile, la polacca Dominika Stelmach ha dominato la competizione, tagliando il traguardo con il tempo di 2h38’26.
La sua performance solida e controllata ha lasciato poco spazio alle avversarie, con l’inglese Karima Harris (2h48’30) a conquistare l’argento e l’altra polacca Katarzyna Pobłocka-Głogowska (2h49’30) a completare il podio.
Parallelamente alla maratona, la Mezza Maratona, gara omologata Fidal sulla distanza di 21,097 km, ha visto l’azzurra olimpica Giovanna Epis (Carabinieri) imporsi con una prestazione di grande carattere, siglando un tempo di 1h13’29.
La sua vittoria, netta e autoritaria, ha preceduto Lucia Mitidieri (1h17’55) e Margherita Voliani (1h19’06), dimostrando un livello di preparazione atletica di assoluto rilievo.
Epis, in fase di affinamento della propria preparazione specifica per la maratona, ha sottolineato l’importanza di questa competizione come banco di prova significativo, pur riconoscendo la stanchezza accumulata nelle settimane precedenti.
La sua visione proiettata verso il futuro include un periodo di carico aggiuntivo, previsto per marzo a Barcellona, e la partecipazione agli Europei di Birmingham, evento in cui confida nella forza e nell’unità del team italiano.
Nella Mezza Maratona maschile, il francese Matthieu Gaulandeau ha compiuto una rimonta impressionante, risalendo la classifica dalla terza posizione al decimo chilometro per superare il detentore del titolo, Marco Zanni, eLeonze Bukuru, conquistando la vittoria con un tempo di 1h07’46.
La competizione ha visto la partecipazione di circa 4.000 atleti provenienti da venti nazioni diverse, a testimonianza dell’attrattiva e del prestigio dell’evento.
La Maratona di Pisa, dunque, si conferma un importante crocevia di talenti e un simbolo di sportività e internazionalità.






